Pacers, Carlisle e Haliburton si prendono la colpa per lo stop di Gara 1

Il playmaker: Sappiamo di poter competere con i Celtics, di appartenere a questo livello

Gli Indiana Pacers sono consapevoli di aver sprecato una grande occasione in gara 1 della finale di Eastern Conference in casa dei Boston Celtics.

Andiamo con ordine.

-Avanti di 3 con palla in mano a 27 secondi dal termine dei tempi regolamentari, ma il playmaker Tyrese Haliburton palleggiandosi sul piede ha restituito il  possesso ai padroni di casa.

-Stessa situazione con rimessa a favore sul +3 a 8 secondi dalla sirena, Andrew Nembhard sbaglia il passaggio a Pascal Siakam e Boston recupera palla. Con coach Carlisle che poteva chiamare timeout e portare a metà campo la rimessa.

-Scelta di non fare fallo prima della tripla di Jaylen Brown, con Pascal Siakam che ha preferito non rischiare il gioco da 4 punti dopo l’ottima rimessa dei Celtics.

Nel Post-partita sia Haliburton che Carlisle si sono presi la responsabilità per la sconfitta.

Il coach: “Questa volta è tutta colpa mia. Con 10 secondi nei regolamentari, avremmo dovuto chiamare il timeout, avanzare la palla, trovare un modo per rimetterla in campo, segnare uno o due tiri liberi e chiudere la partita”.

Il playmaker non è d’accordo: “Non è colpa sua. … Ho commesso due errori che credo ci siano costati la partita. … So che ci sta proteggendo… ma sento di essere ‘colpevole’ più di lui…Penso che dipenda tutto da noi”, continua Haliburton. “Sono una grande squadra difensiva, hanno ottimi difensori, individuali e di squadra, ma non sono una squadra che forza una tonnellata di palle perse. Abbiamo commesso molti errori gratuiti, dobbiamo assolutamente lavorare su questo aspetto”.

Le 22 palle perse sono il secondo peggior dato in stagione per gli uomini di Carlisle.

Sappiamo di poter competere con questi ragazzi, di appartenere a questo livello. Ora siamo giù di morale solo per le giocate che sono avvenute nel finale, siamo arrivati a un passo dalla vittoria…

“Ma c’è anche qualcosa di incoraggiante: in gara-1 abbiamo fatto molto male sia nella prima che nella seconda serie. Oggi invece abbiamo giocato alla grande per circa 47 minuti….”.