La UNAHOTELS Reggio Emilia espugna il campo di Varese con un perentorio 63-78, mettendo in evidenza la propria solidità e, allo stesso tempo, le gravi difficoltà dei lombardi. Un successo meritato per la squadra di Dimitris Priftis, che ha imposto il proprio ritmo fin dall’inizio e poi ha affondato il colpo nella ripresa con un parziale devastante di 0-14 che ha chiuso ogni discorso.
Dopo un primo tempo equilibrato (29-33 all’intervallo), gli ospiti hanno iniziato il terzo quarto con un break di 0-7, guidati da Barford e Cheatham, mentre Varese ha provato a reagire con Hands e Alviti senza mai dare la sensazione di poter realmente rientrare. Nell’ultimo periodo, l’assolo di Reggio Emilia ha spento ogni speranza per la squadra di Kastritis, con un Winston in grande serata e il dominio nel pitturato di Faye.
Per Varese, questo ko è un segnale preoccupante: attacco sterile, difesa in affanno e totale assenza di continuità. Con il pubblico del Masnago deluso e furioso, l’Openjobmetis dovrà ritrovare identità e orgoglio per uscire da questa spirale negativa. Reggio Emilia, invece, si conferma una delle squadre più solide del campionato, con un gioco corale e un gruppo che cresce di settimana in settimana.
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