Ecco le parole di Attilio Caja al termine di Germani Brescia-Pallacanestro Openjobmetis Varese, gara valida per la seconda giornata della Eurosport Supercoppa 2020:
«Una cosa buona che avevamo fatto contro Milano era stata quella di non guardare mai il punteggio giocando la nostra pallacanestro per 40‘. Oltre a questo avevo anche apprezzato l’attitudine e la volontà che la squadra aveva messo. Devo dire che quest’ultimo aspetto è emerso anche oggi; siamo sempre stati dentro la partita facendo tante buone cose e trovando una buona fluidità in attacco. Rispetto a tre giorni fa ritengo che abbiamo fatto un piccolo passo indietro in difesa perché abbiamo concesso qualche secondo tiro di troppo ed abbiamo commesso qualche errore di comunicazione. Tutte cose da mettere in preventivo quando una squadra è completamente nuova come la nostra; anzi, non mi aspettavo di essere così avanti dopo appena un mese di lavoro. Sono contento delle conferme che mi sono arrivate dai lunghi, da Andersson e dalle ali piccole, molto presenti a rimbalzo ed in attacco. I piccoli, d’altro canto, sono un po’ indietro di condizione e per il ruolo che occupano è normale che poi a risentirne sia tutta la squadra. Questo è un momento della stagione in cui la forma di ogni giocatore può essere diversa. Ora dobbiamo aspettare che con il passare del tempo tutti arrivino ad avere uno stato di forma omogeneo».
Fonte: Uff. Stampa Varese
Commenta
Visualizza commenti