Sasha Vezenkov, ala tornata all’Olympiacos dopo una fugace esperienza in NBA (511 minuti in 42 partite), di recente ha parlato con Sportal degli obiettivi dei Reds per la stagione che sta per iniziare.
“Il periodo in NBA direi che mi ha aiutato in generale, sia dentro che fuori dal campo. Ho conosciuto un altro aspetto di questo sport. Ho imparato molto, ma ora mi sono lasciato alle spalle le sensazioni negative e sono pronto….Non credo che in campo vedrete in me chissà cosa di diversa, ho lavorato sodo e sono pronto sia mentalmente che fisicamente per aiutare la mia squadra a raggiungere i suoi obiettivi”.
Impossibile non ambire al massimo dopo il suo ritorno e gli ingaggi dei vari Fournier, Vildoza, Dorsey ed Evans.
“I nostri punti di forza sono chiari. Parlo della chimica, l’affiatamento, la determinazione, tutto ciò che caratterizza questa squadra…. Certo, negli ultimi tre anni ci è mancato qualcosa per arrivare a vincere l’Euroleague, speriamo che quest’anno ci sia tutto il necessario…
Non ci sono obiettivi individuali. O meglio, gli obiettivi individuali arriveranno solo attraverso il successo della squadra. È soprattutto la squadra che conta… Io di sicuro punto a giocare bene e ad aiutare la mia squadra, ma come ho già detto qui abbiamo tutti lo stesso obiettivo, vincere in tutte le competizioni a cui prenderemo parte. L’ho detto e continuerò a ripeterlo, ma dovremo lottare, non basteranno le parole. Per conquistare determinati traguardi sono necessari lavoro e umiltà”.
Commenta
Visualizza commenti