Molto della stagione dell’Olympiacos dipenderà dal rendimento dei due giocatori tornati dalla NBA per vestire la maglia dei Reds, Sasha Vezenkov ed Evan Fournier.
Dopo la prima vittoria in Euroleague, contro lo Zalgiris Kaunas al Peace And Friendship Stadium, il duo ha parlato della situazione del team.
“Non è stata la nostra prova migliore, ma una vittoria è una vittoria”, ha commentato Fournier:
“È stata una partita brutta, ma ci teniamo il risultato”, ha aggiunto Vezenkov. “Abbiamo un potenziale evidente, ma per ora è solo sulla carta. Ripeterlo non servirà a nulla. Dobbiamo dimostrarlo in campo, lottando e giocando meglio”.
L’esperto esterno francese ha parlato apertamente degli aggiustamenti che sta cercando di fare rispetto alle abitudini costruite nel corso della sua lunga carriera in NBA.
“Non è facile entrare in una squadra che gioca insieme da anni, sto ancora cercando di capire come posso aiutare al meglio. Sono un giocatore molto aggressivo per natura, ma questa squadra ha un certo stile di gioco. Sto solo cercando di fare del mio meglio: giocare in difesa prima di tutto, essere intenso, essere un leader vocale. Poi in attacco vedremo cosa succederà, ma abbiamo talento, quindi non sono preoccupato”.
Nonostante gli appena 5 tiri dal campo, Vezenkov ha ottenuto il 10° premio di MVP del turno.
“Non ho tirato molto in questa partita perché anche le difese si stanno concentrando molto su di me, quindi devo aiutare la squadra in diversi modi”, ha spiegato Vezenkov. “Non sarà facile. Dovrò aiutare anche bloccando per i miei compagni, passando la palla, lottando a rimbalzo”.
I Reds domani affronteranno l’Olimpia Milano nel 3° turno.
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