Il tour de force dell’Olimpia, quattro gare in sette giorni e alla vigilia di una trasferta di una settimana che la porterà la domenica successiva a Venezia, prosegue in casa contro Brindisi. La squadra pugliese ha cambiato pelle in estate ma confermando Frank Vitucci in panchina e Nick Perkins come principale arma offensiva. Tradizionalmente squadra atletica, conta anche sulla grande esperienza ed efficacia nel campionato italiano di Jason Burnell. In settimana ha debuttato contro Kiev in Fiba Europe Cup, perdendo. L’Olimpia è partita 2-0 in stagione regolare, con le vittorie su Brescia e Scafati. Ma va in campo a 36 ore dalla gara di EuroLeague con l’Alba Berlino e senza recuperare nessuno dei tre infortunati, Naz Mitrou-Long, Tommaso Baldasso e Gigi Datome, con tutte le insidie del caso e la necessità di programmare anche i due impegni di EuroLeague successivi.
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COACH MARIO FIORETTI – “Brindisi sta cercando come noi la chimica di squadra giusta dopo aver cambiato tanti giocatori in ruoli chiave. Domani dovremo essere bravi soprattutto a limitare il loro uno contro uno sia degli esterni e di Etou che, vicino a canestro, di Nick Perkins, uno dei migliori attaccanti del campionato, e di Jason Burnell”.
GLI ARBITRI – Carmelo Paternicò, Valerio Grigioni, Giulio Pepponi.
BRINDISI – Brindisi è partita 1-1 in questo campionato, perdendo a Verona all’esordio pur segnando 97 punti e battendo Napoli nel debutto casalingo. Il giocatore di riferimento, al terzo anno a Brindisi, è Nick Perkins, centro mancino che sta segnando 17.5 punti per gara con il 53.2% da due e 6.0 rimbalzi a partita. Jason Burnell, che ha giocato a Cantù e Sassari, è un’ala particolarmente abile spalle a canestro, che nelle prime due gare ha segnato 13.0 punti di media con il 75.0% da due. L’Olimpia l’ha incontrato nei playoff quando era a Sassari la scorsa stagione. Il quintetto tutto americano è completato da Ky Bowman, playmaker da Boston College alla prima esperienza europea (10.0 punti, 6.0 rimbalzi, 4.0 palle rubate di media nelle prime due uscite), la guardia Marcquise Reed (12.5 punti e 5.5 rimbalzi per partita), che ha giocato a Clemson e poi ha avuto tre esperienze in Francia, e l’ala forte Junior Etou, origini congolesi, alla quinta stagione da professionista in Europa (11.0 punti e 5.5 rimbalzi per gara). Dalla panchina, ci sono Bruno Mascolo, arrivato da Tortona (40.0% da tre nelle prime due gare), Andrea Mezzanotte, ala forte con buon tiro, arrivato da Trento, Jordan Bayehe, ex Cantù, un uomo d’area, e Joonas Riismaa, origini estoni ma formazione italiana. L’ala Dikembe Dixson per ora non ha giocato per problemi fisici. Lo stesso vale per D’Angelo Harrison, che si infortunò proprio a Milano alla fine della scorsa stagione.
I PRECEDENTI VS. BRINDISI – Sono 35 i precedenti tra Olimpia Milano e Brindisi, con 27 vittorie dell’Olimpia che ha perso otto volte contro i pugliesi, sei volte in trasferta e due volte a Milano. Siamo quindi 13-2 a Milano e 11-6 a Brindisi; 4-0 in campo neutro. Tuttavia, giova precisare che nove precedenti risalgono alla Coppa Italia, incluso il quarto di finale 2017 vinto a Rimini con canestro allo scadere di Milan Macvan, e due alla Supercoppa, nel 2014, in campo neutro a Sassari (semifinale) e nel 2021 sempre in campo neutro ma a Bologna (ancora semifinale). In campionato il record per ora è di 18-8 a favore dell’Olimpia.
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