Olimpia Milano in missione a Kaunas. Ettore Messina: Ricreiamo entusiasmo e fiducia

La stagione di EuroLeague vive una prestigiosa anteprima alla Zalgirio Arena di Kaunas per il torneo prestagionale che ne celebra il ritorno. Kyle Hines: E’ bello poter tornare a competere ad un livello molto alto e avere l’opportunità di farlo a Kaunas

La stagione di EuroLeague vive una prestigiosa anteprima alla Zalgirio Arena di Kaunas per il torneo prestagionale che ne celebra il ritorno (un secondo è in programma a Valencia), tra l’altro con impianto aperto al 50%. L’Olimpia è impegnata sabato 12 settembre alle 15.00 italiane (diretta su Eurosport Player) contro l’Alba Berlino. Nella seconda semifinale, lo Zalgiris Kaunas affronterà il Panathinaikos Atene. Per Milano è una sorta di prova generale europea, ma anche un banco di prova in vista delle Final Four di Supercoppa in programma a Bologna il weekend successivo. Si gioca con norme EuroLeague, quindi tutti i nove stranieri saranno utilizzabili contemporaneamente. L’Olimpia arriva a questo torneo dove aver completato la fase inaugurale della Supercoppa italiana con sei vittorie in altrettante gare.

COACH ETTORE MESSINA – “E’ un momento molto importante, perché ci dà la possibilità di ricreare un po’ di entusiasmo e fiducia dopo mesi molto difficili per tutto il mondo, per lo sport e in questo caso per l’EuroLeague. Per questo siamo orgogliosi di far parte di questo torneo, sperando sia solo l’inizio di un’altra entusiasmante stagione di EuroLeague”.

KYLE HINES – “E’ bello poter tornare a competere ad un livello molto alto e avere l’opportunità di farlo a Kaunas, restituendo agli appassionati il basket di EuroLeague. Dopo tutto quello che è successo, il COVID-19, la stagione interrotta, è importante ritornare a fare quello che sappiamo fare, che è giocare. Spero sia uno spettacolo divertente e che la gente possa apprezzarlo”.

GIGI DATOME – “Siamo contenti di tornare in campo e ritrovare gradualmente un po’ di normalità. Sul piano tecnico, è importante poter assaggiare il livello di EuroLeague e avere una prima di idea di quello che sarà la stagione”.

L’ALBA BERLINO – La squadra tedesca ha vinto il titolo in Germania per la prima volta dal 2008 e lo scorso anno era 9-19 in EuroLeague prima che la stagione venisse stoppata. L’Olimpia l’aveva battuta a Berlino, ma a sua volta l’Alba aveva vinto a Milano nel retour-match. In estate ha cambiato diverse cose: sono partiti tra i giocatori più rilevanti Rokas Giedraitis, passato a Vitoria, Martin Hermansson (Valencia) e Larry Nnoko (Stella Rossa). Sono arrivati però due playmaker, Jayson Granger e Maodo Lo (alla terza squadra tedesca di EuroLeague, ha giocato prima a Bamberg e poi al Bayern), il centro Louis Olinde e lo stoppatore Ben Lammers, arrivato da Bilbao. L’ultimo acquisto è stato Simone Fontecchio, un ex che ha giocato due stagioni a Milano e l’anno scorso era a Reggio Emilia (tuttavia dovrebbe essere assente per un risentimento muscolare). In prova c’è anche il centro di 2.13 Shevon Thompson, che era a Ostenda.

LE ALTRE AVVERSARIE – La novità più rilevante a Kaunas è in panchina, dove Sarunas Jasikevicius ha lasciato il comando a Martin Schiller, austriaco di 38 anni che nel 2017 è emigrato negli Stati Uniti per guidare i Salt Lake City Stars della G-League di cui è stato allenatore dell’anno nel 2019/20. Per quanto rigurada il roster, sono andati via Jock Landale, Zach LeDay, arrivato proprio a Milano, e Edgaras Ulanovas, passato al Fenerbahce. Le novità sono soprattutto tra i “big men”: Joffrey Lauvergne arriva dal Fenerbahce e Augustine Rubit dall’Olympiacos. Da Vitoria, è stato preso l’argentino Patricio Garino; tra gli esterni dalla Germania è giunto a Kaunas, Steve Vasturia che rinforza il settore guardie, insieme a Tomas Dimsa.

Il Panathinaikos ha cambiato tantissimo, incluso l’allenatore: Rick Pitino ha lasciato il posto al suo ex assistente Georgios Vovoras. Se ne sono andati, tra gli altri, Nick Calathes, DeShaun Thomas, Nikos Pappas, Jimmer Fredette. Tra i nuovi spiccano Pierre Jackson in regia, Howard Sant-Roos, ala difensiva che ha finito la scorsa stagione al CSKA Mosca, il bomber Marcus Foster (20.2 di media a Holon in Israele), il rientrante centro Zach Auguste e infine due ex Olimpia, Aaron White – che aveva finito la stagione a Tenerife – e Nemanja Nedovic.

LE FINALI – Il torneo si concluderà domenica con le finali, una alle 15 e una alle 18 italiane. Anche queste saranno trasmesse da Eurosport Player.