Stasera alle 21:00 (DMAX, Discovery Plus), a Bologna, l’Olimpia gioca contro la Virtus Bologna la sua ottava finale di Supercoppa, la settima nelle ultime otto stagioni, ma anche la settima consecutiva nelle occasioni in cui ha potuto partecipare. L’obiettivo è completare il trittico di vittorie all’Unipol Arena e conquistare il trofeo per la quinta volta. La finale è la stessa della passata stagione, quando sempre a Bologna, l’Olimpia si impose 75-68 comandando nel punteggio per 40 minuti su 40 sulla Virtus, padrona di casa. Le due squadre hanno vinto le rispettive semifinali segnando curiosamente 72 punti a testa. Milano ha vinto di cinque contro Brindisi, Bologna di uno contro Venezia. In semifinale, l’Olimpia ha comandato nettamente nel punteggio nel primo tempo, quando ha accumulato anche 16 punti di vantaggio nonostante l’imprecisione nel tiro da tre compensata dall’efficacia nel gioco ravvicinato e dalla lunetta. Alla fine, ha ripreso in mano la partita tenendo Brindisi a 11 punti nel quarto conclusivo in cui ha trovato tre triple che hanno restituito ritmo all’attacco, con tre giocatori differenti. In compenso, oltre a vincere la battaglia a rimbalzo, l’Olimpia ha avuto 35 punti dal trio Melli-Hines-Mitoglou con i primi due che hanno chiuso con 9/9 da due in coppia. I tre hanno anche catturato 22 rimbalzi complessivi. “Abbiamo giocato bene i primi due quarti e un ottimo quarto periodo facendo le cose giuste per vincere la partita: sono contento perché le buone squadre sono quelle che riescono a vincere quando le cose non vanno tutte bene”, ha commentato Coach Ettore Messina dopo la semifinale.
LA STORIA – L’Olimpia ha vinto la Supercoppa battendo in finale Avellino nel 2016, Venezia nel 2017, Torino nel 2018 e proprio la Virtus Bologna nel 2020. La Virtus l’ha vinta in casa nel 1995, poi ha perso otto finali, inclusa quella della stagione passata contro l’Olimpia. E’ la 18° volta che la Supercoppa viene assegnata sul campo di una delle partecipanti; nei 17 precedenti il bilancio è 13-4 per la squadra di casa ma proprio lo scorso anno l’Olimpia ha fatto saltare il fattore campo.
LA VIRTUS BOLOGNA – Rispetto alla stagione passata ha confermato Milos Teodosic, MVP della finale scudetto, Marco Belinelli, Alessandro Pajola, Awudu Abass, Kyle Weems e i lunghi Amarr Alibegovic e Amedeo Tessitori. Le novità sono Ty-Shon Alexander, play-guardia di 1.93, 23 anni, 15 partite ai Phoenix Suns nella passata stagione; il playmaker Michele Ruzzier, a Varese l’anno scorso; Kevin Hervey, ala forte di 2.05 e 25 anni, da due anni alla Lokomotiv Kuban che è stato nelle prime due gare della Supercoppa il più continuo; il centro Mouhammadou Jaiteh, proveniente dal Gaziantep in Turchia; Nico Mannion, playmaker ex Golden State Warriors ma assente come anche la guardia Marco Ceron e il centro Ekpe Udoh. L’altra novità di rilievo è in panchina dove Sergio Scariolo ha preso il posto di Aleksandar Djordjevic.
I PRECEDENTI – I precedenti dicono 104-77 per l’Olimpia, 98-72 contando solo il campionato. A Milano, il bilancio è 67-22 per l’Olimpia ma ci sono stata anche due gare in campo neutro, quarti di finale di Coppa Italia, a Torino nel 2012, vittoria dall’Olimpia, e a Firenze nel 2019, sempre quarti di finale, con vittoria della Virtus. Nello scorso mese di settembre le due squadre si sono affrontate nella finale di Supercoppa, a Bologna, con vittoria dell’Olimpia 76-67 (17 Datome, 11 Delaney, MVP della competizione). A Bologna siamo 54-36 per la Virtus.
LA VIRTUS CONNECTION – Riccardo Moraschini è un prodotto del settore giovanile della Virtus e con la Virtus Bologna ha debuttato in Serie A. Giampaolo Ricci ha giocato nella Virtus Bologna nelle ultime due stagioni vincendo lo scudetto del 2021 da Capitano. Awudu Abass ha giocato due anni a Milano, dal 2017 al 2019 vincendo lo scudetto del 2018 e due volte la Supercoppa. Milos Teodosic ha giocato al CSKA Mosca allenato da Ettore Messina. Tra i suoi compagni di squadra c’è stato Kyle Hines. Marco Belinelli è stato allenato da Messina – come assistente – ai San Antonio Spurs e – come capo allenatore – in Nazionale. Ettore Messina ha allenato nelle giovanili della Virtus fin dalla stagione 1983/84 quando era anche assistente di Alberto Bucci e come tale vinse lo scudetto battendo in finale proprio l’Olimpia. E’ diventato capo allenatore nella stagione 1989/90 rimanendovi fino alla stagione 1992/93 compresa, salvo tornarvi nel 1997 e rimanervi ancora fino al 2002. In queste due parentesi ha vinto due volte l’Eurolega (1998 e 2001), una volta la Coppa delle Coppe (1990), tre volte lo scudetto (1993, 1998 e 2001), tre volte la Coppa Italia. L’allenatore della Virtus Bologna, Sergio Scariolo è stato allenatore dell’Olimpia per due anni, nelle stagioni 2011/12 e 2012/13 con una finale scudetto all’attivo.
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