L’Olimpia recupera la gara di Treviso, originariamente programmata per gennaio, prima di chiudere la stagione regolare a Venezia. La partita non ha per Milano interessi di classifica, perché il secondo posto è matematico da due partite, ma come è successo domenica scorsa contro Brindisi la squadra cercherà di preparare i playoff continuando a vincere. Lo scorso anno, perse sei partite su 28 ufficiali, quest’anno ne ha perse cinque nello stesso arco di tempo; quindi, può chiudere meglio dopo aver fatto 15-0 in casa. Naturalmente, come annunciato da Coach Ettore Messina prima dell’ultimo confronto, l’obiettivo è recuperare salute ed energie. Di conseguenza, saranno ancora numerosi i giocatori assenti. Da segnalare però il recupero di Trey Kell, che con l’Olimpia finora ha giocato solo quattro gare di campionato (ma è stato decisivo nelle vittorie di Barcellona e Mosca in EuroLeague). Questa è una bellissima notizia sia per il ragazzo che per la squadra, in attesa di recuperare altri elementi prima dei quarti di finale. Treviso gioca per l’ultima volta al Palaverde in questa stagione, dove al momento è 7-7. Ha giocato anche la BCL con discreti risultati e adesso ha ancora una remota chance di accedere ai playoff, dopo aver sostituito Coach Max Menetti con Marcelo Nicola.
NOTE – Si gioca al Palaverde di Treviso, mercoledì 4 maggio, alle ore 19:00, diretta su Discovery Plus.
COACH MARIO FIORETTI – “A Treviso, continueremo il processo cominciato nella gara con Brindisi ovvero dare minuti a chi ha più bisogno di trovare il ritmo gara in vista dei playoff. Come al solito sarà importante affrontare la partita con il giusto piglio e la giusta aggressività. Siamo anche contenti di accogliere tra i giocatori disponibili, dopo un periodo difficile, anche Trey Kell, che ha lavorato duro e potrà darci subito energia”.
TREVISO – Il playmaker Dewayne Russell (10.7 punti, 4.4 assist di media) è piccolo di statura, ma predilige attaccare il ferro, ovviamente in campo aperto, piuttosto che tirare da fuori. Infatti, dei suoi 9.6 tiri dal campo di media, 7.2 sono eseguiti da due punti. Lui, l’ala Tomas Dimas (12.0 punti per gara, 39.4% da tre) e il centro Henry Sims (12.2 punti e 7.5 rimbalzi di media) sono le travi portanti della squadra anche se hanno un ruolo fondamentale anche la guardia Michal Sokolowski (9.6 punti per gara), che ha saltato l’ultima gara per infortunio, l’ala Nicola Akele (5.8 punti, 4.2 rimbalzi a partita, il 61.7% da due) e l’altra guardia Giordano Bortolani (11.5 punti, 39.5% da tre su 5.3 tentativi). La rotazione è completata da Matteo Imbrò, playmaker da 10.2 punti a partita, dal centro Aaron Jones (7.8 punti, 4.5 rimbalzi) e dall’altro lungo Matteo Chillo (4.1 punti di media). Treviso ha appena aggiunto Erick Green, guardia che a esordito nel turno precedente contro la Virtus Bologna, e ha un gran passato in EuroLeague, a Siena, Olympiacos e Valencia. Contro la Virtus Bologna, ha segnato 15 punti.
I PRECEDENTI VS. TREVISO – Tecnicamente la Treviso di oggi non è emanazione della vecchia Benetton per cui questa sarebbe solo la settima partita tra le due società, la sesta in campionato cui va aggiunto il quarto di finale di Supercoppa disputato a Bologna lo scorso settembre. Considerandola però la legittima ereditiera della Benetton, si contano 76 precedenti con bilancio favorevole all’Olimpia 43-34, 28-8 a Milano, 14-26 a Treviso, 1-0 in campo neutro. Le squadre si sono incontrate anche in quattro serie di playoff. Nel 1988/89 la prima volta nei quarti di finale finì 2-0 Olimpia; nel 1998/99, ancora nei quarti vinse Treviso 3-0; nel 2004/05, semifinale, l’Olimpia vinse 3-2; l’anno dopo nei quarti il risultato venne invertito, 3-2 per Treviso. Negli ultimi tre anni il bilancio è di 6-0 per Milano, 5-0 in campionato.
LA TREVISO CONNECTION – Ettore Messina ha allenato a Treviso per tre anni, ai tempi della Benetton, vincendo uno scudetto e raggiungendo una finale di EuroLeague nel 2003, sconfitta contro il Barcellona in trasferta. La squadra attuale ha ereditato il ruolo della Pallacanestro Treviso pur essendo un club completamente nuovo. Davide Alviti ha contribuito a portare Treviso in Serie A tre anni fa e poi ha giocato proprio a Treviso nel suo primo anno completo nel massimo campionato. Giordano Bortolani, quest’anno a Treviso dopo una stagione a Brescia, è un prodotto del vivaio Olimpia, ha debuttato in Serie A con Milano, ha vinto lo scudetto del 2018 da aggregato ed è attualmente a Treviso in prestito.
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