Con un anno di ritardo rispetto al programma originale, partono venerdì 23 luglio le Olimpiadi di Tokyo. L’Olimpia, che nella sua storia ha avuto due medaglie d’oro, Bill Bradley e Luis Scola, conta ben quattro rappresentanti, tre nella Nazionale Italiana (Nicolò Melli, il Capitano, Riccardo Moraschini e Giampaolo Ricci) e uno nella Nazionale Spagnola (Sergio Rodriguez). E’ un’edizione atipica, perché si giocherà non solo in ritardo, ma senza pubblico e con un campo di partecipanti sorprendente visto che tutte le squadre organizzatrici dei tornei preolimpici sono state eliminate. Quindi non c’è la Serbia, argento a Rio quattro anni fa, non c’è il Canada che avrebbe avuto mezza squadra formata da giocatori NBA, alcuni di altissimo profilo, ma non ci sono neppure Croazia, Lituania, Grecia e Turchia. Gli Stati Uniti hanno vinto le ultime tre edizioni e sono sempre andati sul podio quando hanno partecipato, ma hanno perso due giocatori durante la preparazione e tre si riuniranno alla squadra direttamente a Tokyo dopo la Finale NBA (Jrue Holiday, Khris Middleton e Devin Booker, figlio di Melvin Booker, due stagioni all’Olimpia). L’Italia torna a partecipare dopo 17 anni dallo storico argento del 2004.
LA FORMULA – Tre gironi di quattro squadre, con le prime due che accedono ai quarti di finale insieme alle due migliori terze, poi si procede con i quarti di finale ad eliminazione diretta. Quindi la partita chiave per tutti sarà quella del 3 agosto che farà da spartiacque tra la zona medaglie e l’eliminazione. Conterà anche la fortuna perché gli accoppiamenti dei quarti di finale saranno decisi tramite sorteggio, unica discriminante è che le vincitrici dei gironi e la migliore seconda non si potranno affrontare.
I GIRONI – L’Italia debutta domenica 25 contro la Germania, poi toccherà ad Australia e infine Nigeria, che ha battuto gli USA in amichevole e potrebbe essere la squadra africana più forte di sempre, allenata da Mike Brown (ex Cleveland e Lakers, dove ha lavorato con Coach Messina) e con alcuni giocatori NBA di elevata caratura come Jahlil Okafor, Josh Okogie, Precious Achiuwa. L’Australia non avrà Ben Simmons, ma avrà almeno sei giocatori NBA tra cui Patty Mills dei San Antonio Spurs e Joe Ingles degli Utah Jazz ed è squadra considerata da medaglia. La Germania ha sei giocatori di EuroLeague. Nel Girone A ci sono USA, Francia, Repubblica Ceka e Iran. Nel Girone C ci sono Argentina, Giappone, Spagna e Slovenia (la prima partita per Sergio Rodriguez sarà contro il Giappone guidato dall’ala di Washington, Rui Hachimura).
NICOLO’ MELLI – Come tutti gli italiani non ha mai giocato un’Olimpiade, ma l’ha fatto la mamma Julie, argento nella pallavolo a Los Angeles 1984. Melli ha però giocato tre edizioni dei Campionati Europei, ha vinto un argento Europeo Under 20, collezionato 85 presenze e affronta questa competizione da Capitano della Nazionale.
RICCARDO MORASCHINI – Ha giocato in tutte le Nazionali giovanili inclusa l’Under 20 che fu d’argento europeo a Bilbao nel 2011, insieme a Melli. Ha 40 presenze ma non ha mai partecipato alla fase finale di una grande competizione. Il Preolimpico è stato una prima volta per lui.
GIAMPAOLO RICCI – Vanta solo 21 presenze, non ha mai giocato nelle Nazionali giovanili. Faceva parte del gruppo dei Mondiali del 2019, ma venne tagliato prima della partenza per la Cina. Di fatto, è un debuttante in una grande competizione giunta alla fase finale.
SERGIO RODRIGUEZ – La Spagna, che avrà ambedue i fratelli Gasol, gioca tra l’altro in un posto che significa tantissimo per la sua storia, la Saitama Arena in cui vinse il Mondiale del 2006 quando Chacho era un debuttante di 20 anni. Rodriguez giocherà la terza Olimpiade dopo aver vinto l’argento nel 2012 a Londra e il bronzo a Rio de Janeiro nel 2016.
OLIMPIA CONNECTION – Nell’Argentina gioca Luis Scola, alla quinta Olimpiade, medaglia d’oro già nel 2004 ad Atene, che ha trascorso la stagione 2019/20 a Milano. Nella Slovenia, sarà impegnato Zoran Dragic, ultima stagione a Vitoria, che ha giocato a Milano nella stagione 2016/17 vincendo una Supercoppa e una Coppa Italia. Gregg Popovich, capo allenatore degli USA, per cinque anni lo è stato anche di Coach Ettore Messina ai San Antonio Spurs dove tra i loro giocatori figurava Patty Mills, playmaker della Nazionale australiana, che sarà anche portabandiera dell’intera delegazione alla Cerimonia di Apertura. Nella Nazionale italiana ci sono tra gli ex Danilo Gallinari (che ovviamente è anche il figlio di Vittorio Gallinari) e Simone Fontecchio, oltre agli allenatori Piero Bucchi e Paolo Galbiati. L’altro assistente, Lele Molin, è stato tale anche sotto Coach Ettore Messina. A proposito di connection olimpiche: Gianmarco Pozzecco, neo-membro dello staff tecnico dell’Olimpia, da giocatore ha vinto l’argento proprio ad Atene 2004.
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