L’Olimpia completa il suo turno doppio casalingo ospitando la Stella Rossa, squadra già sconfitta a Belgrado nella partita di andata, dopo aver battuto Baskonia. Assente Nicolò Melli, il miglior rimbalzista della squadra, ha fatto un passo in avanti Johannes Voigtmann che ha portato giù otto rimbalzi e segnato 16 punti al termine della sua miglior prestazione in maglia Olimpia. Incoraggiante che la squada abbia prevalso con cinque uomini in doppia cifra, un sesto – Brandon Davies – a quota nove e l’apporto di tanti giocatori differenti, praticamente tutti quelli visti in campo. Servirà un’altra prestazione solida per debellare la Stella Rossa, squadra in piena lotta per i playoff, che ha appena perso a Bologna e in generale porta a Milano una striscia di tre sconfitte consecutive. Nella partita di andata, l’Olimpia aveva interrotto una striscia di sei successi in fila della Stella Rossa coincisi con l’arrivo in panchina di Dusko Ivanovic. Contro Baskonia nell’Olimpia ha giocato per la prima volta Shabazz Napier, dieci punti e tre assist in oltre 18 minuti, il che ha permesso tra l’altro di riportare su livelli più sostenibili il minutaggio di Devon Hall, 26:10 minuti, il più basso dall’infortunio di Shavon Shields. Per l’Olimpia si tratta dell’ultima partita a Milano fino al 23 febbraio quando giocherà con il Panathinaikos Atene. In mezzo, tre trasferte e la Coppa Italia.
NOTE – EA7 Emporio Armani Milano-Stella Rossa Belgrado si gioca giovedì 2 febbraio alle 20:30 al Mediolanum Forum. Clicca qui per acquistare i biglietti.
GLI ARBITRI – Juan Carlos Garcia (Spagna), Mehdi Difallah (Francia), Amit Balak (Israele)
COACH ETTORE MESSINA – “Veniamo da una buona partita contro Baskonia, una gara che ci ha dato fiducia per come l’abbiamo interpretata e conclusa, ma dovremo fare ancora meglio per superare la Stella Rossa che è in piena corsa per i playoff e ha bisogno di riprendere il proprio cammino dopo la gara di Bologna. Per noi avere ancora un buon contributo da parte di tutti, muovere la palla con pazienza e controllare i rimbalzi sarà fondamentale. Al tempo stesso dovremo cercare di limitare ulterioremente le palle perse e preparare una difesa importante cominciando dai loro uomini principali, non solo Vildoza e Nedovic, ma anche i lunghi come Bentil e Petrusev, che nella partita di Belgrado ci ha messo in difficoltà”.
LA STELLA ROSSA – La Stella Rossa è costruita sulle grande produttività offensiva delle guardie Luca Vildoza e Nemanja Nedovic. L’argentino, ex Vitoria e poi anche nella NBA a New York, sta segnando 14.1 punti per gara con 4.0 assist e il 42.6% da tre. Nedovic produce 15.1 punti a partita oltre a 3.4 assist di media. Nel settore delle guardie, hanno spazio in tanti: Branko Lazic, uno dei migliori difensori in circolazione, parte spesso in quintetto, segna poco (2.8 di media) ma da tre punti è spesso letale (50.0%). Stefan Markovic è un veterano, esperto e grande difensore (2.6 assist per gara). Infine, c’è Nikola Ivanovic, 5.4 punti e 2.2 assist per gara. Di fatto, Coach Dusko Ivanovic usa una rotazione di cinque giocatori. Le ali sono Ognjen Dobric (9.1 punti per gara, 2.9 rimbalzi, il 60.0% da due), Stefan Lazarevic (3.3 punti per gara, 63.0% da due) e John Holland (3.2 punti per gara). All’ala forte titolare c’è Luka Mitrovic che, nonostante la taglia, può giocare anche centro, segna 7.4 punti con il 60.2% e vi aggiunge 4.9 rimbalzi a partita. Ben Bentil, quasi sempre in quintetto, sta segnando 8.8 punti di media con 4.0 rimbalzi e il 37.7% da tre. I centri sono l’esperto Ognjen Kuzmic (2.5 punti per gara, 71.4% da due), assente a Bologna, e l’emergente Filip Petrusev, ex MVP della Lega Adriatica, un’esperienza americana a Gonzaga, e secondo scelta di Philadelphia. Petrusev sta segnando 11.0 punti a partita, cattura 5.1 rimbalzi e ha il 68.2% da due. Nelle ultime otto partite, ha segnato 18.2 punti per gara con un top di 25, contro Valencia. A Bologna, ha giocato bene (10 punti in 18 minuti) anche Dailbor Ilic.
I PRECEDENTI VS. STELLA ROSSA – Nel 1972 il Simmenthal sconfisse proprio la Stella Rossa nella finale di Coppa delle Coppe 74-70 (23 punti di Arthur Kenney, virtuale MVP della competizione), disputatasi a Salonicco. Le due squadre si erano affrontate anche nel gironcino dei quarti con due gare a senso unico per la squadra di casa. Le due squadre si incontrarono anche nella Coppa dei Campioni del 1973, altre due vittorie del Simmenthal. Nel 1984/85 l’Olimpia eliminò la Stella Rossa nella semifinale di Coppa Korac imponendosi anche a Belgrado, 100-99, per poi vincere la coppa contro Varese in finale. Due incontri e due vittorie anche nella Korac 1988/89. In EuroLeague, la Stella Rossa ha vinto sei confronti di fila, nelle stagioni 2016/17, 2017/18, 2019/20 (solo una gara) e la partita di Milano della stagione 2020/21. L’Olimpia ha interrotto la striscia negativa vincendo a Belgrado nel match di ritorno della stagione 2020/21 e poi le successive tre partite. Lo scorso anno 79-62 a Milano con 18 points di Shavon Shields e 63-57 a Belgrado quando Malcolm Delaney segnò 18 punti; quest’anno a Belgrado 71-67 con 19 punti di Billy Baron e 15 di Brandon Davies. 12-7 quindi il bilancio All-time a favore di Milano.
LA STELLA ROSSA CONNECTION – Nemanja Nedovic ha giocato 32 partite con 307 punti segnati con la maglia dell’Olimpia in due stagioni di EuroLeague. Durante la sua permanenza a Milano, l’Olimpia ha vinto una Supercoppa. Ben Bentil ha trascorso l’ultima stagione a Milano, vincendo la Coppa Italia e il campionato italiano. In EuroLeague ha disputato 23 partite con 129 punti e 56 rimbalzi. Miroslav Raduljica ha giocato a Milano la stagione 2016/17 vincendo una Supercoppa e una Coppa Italia. In EuroLeague ha giocato 29 partite con 234 punti e 93 rimbalzi. Billy Baron ha trascorso due stagioni a Belgrado giocando per la Stella Rossa e vincendo una volta la Lega Adriatica. Ha anche esordito in EuroLeague durante la stagione 2018/19, segnando 301 punti in 26 partite. Stefan Markovic ha giocato a Bologna con Pippo Ricci tra il 2019 e il 2021. Luca Vildoza ha giocato a Vitoria con Shavon Shields e con Johannes Voigtmann.
GAME NOTES – Nicolò Melli è partito in quintetto in tutte le 21 partite dell’Olimpia di questa stagione e in tutte le ultime 53 gare di Milano in cui è stato presente. Kyle Hines è a due stoppate di distanza dalle 300 in carriera e ha superato i 700 punti in maglia Olimpia. Da quando è a Milano in EuroLeague ha giocato 98 gare su 98. E’ a due canestri da due punti dai 300 segnati in maglia Olimpia e a sei del primo posto di sempre di club che appartiene con 304 a Kaleb Tarczewski. Devon Hall è uno dei nove giocatori con una media superiore ai 30 minuti di utilizzo per gara.
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