Ha fatto discutere il fallo fischiato a Nico Mannion nei confronti di Saliou Niang nel finale del match tra Olimpia Milano-Aquila Trento, sfida vinta dai milanesi in volata con il punteggio di 89-87. Il playmaker biancorosso ha spinto con due mani il giocatore avversario mentre tentava di prendere un rimbalzo in attacco, gli arbitri hanno fischiato fallo normale e, in seguito ad una richiesta di challenge da parte di coach Galbiati per un presunto fallo antisportivo, la terna arbitrale ha confermato la decisione di campo. L’ex arbitro Silvio Corrias per il sito Backdoor Podcast ha spiegato perché il fallo di Nico Mannion non può essere considerato antisportivo.
Le parole di Corrias: “Ci sono delle situazioni di gioco dove spingere, trattenere o bloccare sono semplicemente falli. A rimbalzi o sui blocchi ci possono anche essere dei contatti, particolarmente intensi, ma non per questo antisportivi. Una spinta a rimbalzo può essere antisportivo solo se è di intensità eccessiva o pericolosa per un eventuale infortunio, e non è questo il caso!
Il criterio di “non giocare la palla” si applica in quelle situazioni in cui un avversario anziché “giocare la palla” gioca il giocatore con la palla! Senza averne possibilità tecnica o senza avere la possibilità concreta di giocarla”.
Di seguito vi riportiamo il video prodotto da Backdoor Podcast (qui trovate l’intero articolo in questione)
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