Olimpia Milano a Parigi con Gillespie: “Attenzione ai loro ritmi altissimi”

Olimpia Milano a Parigi con Gillespie: “Attenzione ai loro ritmi altissimi”

Ogni gara è una finale, ogni gara è uno spareggio. Sono concetti usati spesso in EuroLeague, qualche volta anche troppo

Ogni gara è una finale, ogni gara è uno spareggio. Sono concetti usati spesso in EuroLeague, qualche volta anche troppo. Ma non è questo il caso: con cinque partite da giocare, l’Olimpia va a Parigi per affrontare una squadra che ha il suo stesso record vinte-perse e poi avrà altri due turni contro formazioni che la seguono di una vittoria (il Real Madrid) o la affiancano in graduatoria (Barcellona). In questo caso si può parlare di finale, com’era successo già la scorsa settimana a Belgrado. L’Olimpia è nel mucchio selvaggio della classifica: una vittoria più in alto ci sono le squadre che occupano quarto e quinto posto; una più in basso c’è addirittura la dodicesima della classifica. A cinque turni dall’epilogo, la classifica è stata quasi azzerata: tutto può succedere e si lotta contemporaneamente per accedere ai playoff diretti e per agganciare un posto nei play-in. Paris Basketball è stata addirittura in testa alla classifica nel corso di questa stagione poi ha avuto una flessione ma non è crollata, tanto che ha vinto cinque delle ultime dieci gare e nel turno passato, a Kaunas, ha perso solo all’ultimo tiro dopo una furiosa rimonta da meno venti della squadra di casa. È una squadra in buone condizioni e consapevole del proprio valore, come si era visto anche a Milano nel secondo turno di stagione regolare. È una squadra costruita attorno all’enorme talento del playmaker TJ Shorts, MVP di Eurocup la passata stagione, secondo negli assist, quarto realizzatore della competizione in questa stagione. L’Olimpia ha vinto le ultime due gare in trasferta, a Kaunas e Belgrado, con scarti minimi, una bella inversione di tendenza rispetto alla prima parte della stagione. Sull’aereo per Parigi è salito anche Freddie Gillespie, recuperato dal trauma cranico che l’ha costretto ad osservare un periodo di inattività: il suo utilizzo sarà deciso direttamente a Parigi. Lo stesso vale per Nikola Mirotic che tenterà di giocare oltre il suo problema al fianco.

NOTE – Paris Basketball-Olimpia Milano si gioca martedì 18 marzo alle ore 20:30 a Parigi con diretta su Sky Sport, Now e DAZN.

GLI ARBITRI – Juan Carlos Garcia (Spagna), Milan Nedovic (Serbia), Carlos Cortes (Spagna).

COACH ETTORE MESSINA– “Affrontiamo una delle squadre rivelazione della competizione, allenata bene e ben organizzata da Coach Tiago Splitter. Parigi è in grado di giocare a ritmi altissimi soprattutto in casa per cui la nostra partita dovrà cominciare da una buona selezione di tiri che ci consenta poi una valida transizione difensiva. Siamo contenti che Freddie Gillespie, a prescindere dalla possibilità che giochi o meno già a Parigi, abbia recuperato dal tremendo colpo accusato nella gara con il Fenerbahce”

PARIS BASKETBALL OUTLOOK – Allenata da Tiago Splitter, ex giocatore NBA anche a San Antonio, un rookie a livello di EuroLeague, Paris Basketball è la squadra che perde meno palloni e concede meno palle rubate agli avversari, è seconda per tiri da tre tentati per gara (30.0) dopo il Bayern e difende forte sul perimetro dove tiene gli avversari sotto il 34%. Per gran parte della stagione, ha utilizzato sempre lo stesso quintetto poi di recente ha perso minutaggio la guardia Ouattara. La scorsa settimana, in quintetto è andato Collin Malcolm, ma nel ruolo di guardia il giocatore più utilizzato è Nadir Hifi, che parte dalla panchina. Tyson Ward è l’ala piccola; Mikael Jantunen è l’ala forte e Kevarrius Hayes è il centro. TJ Shorts sta segnando da rookie 18.6 punti per gara con il 44.9% da tre: il tiro da fuori doveva essere un suo limite, ma anche se lo usa poco, i numeri sono con lui.  Shorts è anche secondo negli assist con 7.0 per gara ed è secondo nella valutazione con 22.6. Hifi, quasi venti minuti in campo ma sempre dalla panchina, è di fatto uno dei sesti uomini più prolifici del torneo con 14.7 punti per gara (ha il 32.7% da tre). Alle spalle di Shorts, da playmaker, c’è Maodo Lo, altro produttivo scorer del secondo quintetto con 10.2 punti in meno di 18 minuti sul campo. L’esperto (33 anni) Yakuba Ouattara segna 4.6 punti per gara; Malcolm, che pare averlo rimpiazzato tra i primi cinque, segna 8.1 punti per gara. Ward da ala piccola 29 gare in quintetto su 29 è noto per le qualità difensiva ma segna anche 10.5 punti per gara con il 57.1% da due, oltre a catturare 4.7 rimbalzi a partita. Il finnico Jantunen è sempre partito in quintetto da ala forte: segna 7.0 punti e cattura 4.7 rimbalzi per gara, ha il 62.0% da due e il 35.4% da tre ma ha pagato una striscia di gare in cui ha tirato 1 su 24 dall’arco. Si è ripreso di recente e la scorsa settimana a Kaunas ha segnato 17 punti con 7 su 9 dal campo. L’alternativa è l’americano Daulton Hommes (4.0 punti di media) che è rientrato da cinque gare dopo averne saltate 24 per infortunio. Il 35enne Bandia Sy è un altro membro della rotazione dei lunghi anche come centro a Leon Kratzer, a sostegno del giocatore con Maodo Lo più esperto di EuroLeague, Kevarrius Hayes (6.8 punti e 4.6 rimbalzi per gara, il 59.2% nel tiro da due). Il tiratore Sebastian Herrera e l’ala Leopold Cavaliere sono altri elementi che talvolta ricevono spazio da Coach Splitter.

I PRECEDENTI VS. PARIS BASKETBALL – L’unico risale alla gara di Milano vinto dall’Olimpia 79-74 con 21 punti di Shavon Shields e 15 di Nikola Mirotic. Shorts ne segnò 17 punti per la squadra francese.

PARIS BASKETBALL CONNECTION – Maodo Lo, arrivato a Parigi a inizio stagione, ha giocato lo scorso anno 21 partite con 159 punti segnati con la maglia dell’Olimpia.

IL CALENDARIO – L’Olimpia gioca due volte in casa e tre fuori nelle ultime cinque gare della stagione regolare. Dopo Parigi (16-13), giocherà a Madrid (15-14), in casa con il Barcellona (16-13) prima di finire a Bologna e in casa con Baskonia, due squadre viceversa ormai eliminate dalla competizione. Guardando agli scontri diretti, l’Olimpia – considerando le squadre che occupano dalla quarta alla dodicesima posizione – è 0-2 con Bayern Monaco e Anadolu Efes Istanbul; è 2-0 con la Stella Rossa; 1-1 ma in difetto in termini di differenza canestri con AS Monaco e Partizan. Deve giocare con Paris Basketball (1-0, +5 nell’andata); Real Madrid (1-0, +9); Barcellona (1-0, +13).

NIKOLA MIROTIC NOTES – Nikola Mirotic è a quota 3.992 punti segnati in carriera, a otto lunghezze dalla soglia dei 4.000 punti. Per il momento ne ha segnati 810 in maglia Olimpia. Mirotic è anche ad una tripla di distanza dalle 100 segnate con l’Olimpia.

SHAVON SHIELDS NOTES – Shavon Shields è diventato nel corso della gara di Belgrado con la Stella Rossa prima di sempre nell’Olimpia per canestri da due punti con 373 superando i 371 di Kyle Hines. Shields è già primo di sempre in EuroLeague per triple con l’Olimpia (211) e si trova a 14 tiri liberi segnati dai 258 di Arturas Gudaitis che è primo nella storia del club.