Olimpia in campo con Pistoia, Fioretti: “Pensiamo soprattutto a trovare energie”

Ciamillo
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EA7 Emporio Armani Milano-Estra Pistoia si gioca domenica 26 novembre alle ore 17:00 al Mediolanum Forum

L’Olimpia è rientrata da Belgrado subito dopo la grande vittoria sulla Stella Rossa, con il morale alto, Diego Flaccadori prontamente recuperato, ma anche tanta stanchezza dovendo andare in campo contro Pistoia a circa 42 ore dalla battaglia in terra serba. Pistoia rievoca la grande serie di playoff del 2014 quando l’Olimpia riuscì a liquidarla, sulla strada dello scudetto, solo in cinque partite dopo essere stata sotto nel primo periodo della partita decisiva. Da allora sono passati tanti anni, Pistoia si è autoretrocessa, ma poi è risalita, vincendo il campionato di A2. Coach Nicola Brienza guida un gruppo combattivo, che è partito con qualche intoppo ma poi ha vinto tre gare su quattro puntando su coesione, spirito e gerarchie ben definite. L’Olimpia ha appena messo assieme la prima significativa striscia vincente della stagione, tre partite vinte segnando 93.3 punti per gara, e ovviamente intende prolungarla in questa settimana prima di un altro lungo tour esterno.

NOTE – EA7 Emporio Armani Milano-Estra Pistoia si gioca domenica 26 novembre alle ore 17:00 al Mediolanum Forum. Clicca qui per acquistare i biglietti.

GLI ARBITRI – Roberto Begnis, Edoardo Gonella, Antonio Bartolomeo.

COACH MARIO FIORETTI – “Abbiamo avuto pochissime ore per preparare questa partita per cui il nostro primo obiettivo è quello di recuperare energie fisiche e mentali, necessarie per limitare i canestri in transizione e in uno contro di Pistoia. Loro vengono da tre vittorie nelle ultime quattro partite, hanno avuto buone partite da Willis e Wheatle, ma soprattutto hanno due giocatori come Moore e Varnado che si stanno dimostrando di alto livello per il campionato italiano e a cui dovremo prestare grande attenzione”.

LA ESTRA PISTOIA – Nelle ultime quattro gare, di cui tre vinte, Pistoia ha utilizzato sempre lo stesso quintetto e una rotazione stabile di otto giocatori. Il playmaker Charlie Moore sta segnando 17.2 punti per gara, sta distribuendo 5.5 assist di media e tirando con il 44.2% da tre, oltre ad essere virtualmente infallibile dalla lunetta (90.6%). 1.80 di statura, Moore ha cambiato quattro college diversi e trascorso la sua prima stagione professionistica in Belgio. La guardia Payton Willis, lo scorso anno in Israele, è un finalizzatore che esegue 8.0 tiri da tre di media convertendoli con il 40.6% per 14.9 punti per gara in quasi 32 minuti sul parquet. È il giocatore più impiegato dal coach Nicola Brienza. L’ala piccola è Ryan Hawkins, eccellente difensore, che sta producendo 8.0 punti di media. L’ala forte è Jordon Varnado (17.2 punti e 4.0 rimbalzi di media, ma anche il 40.0% da tre), al quarto anno in Europa, al secondo a Pistoia dove è stato protagonista della promozione. Il centro è il canadese Derek Ogbeide (11.3 punti e 8.4 rimbalzi per gara), uomo d’area che converte oltre il 60% dei propri tiri. Lo scorso anno era stato protagonista in A2 a Rimini. I tre uomini che partono dalla panchina sono Carl Wheatle, ala britannica, a Pistoia da anni (6.5 punti e 5.1 rimbalzi di media), più Lorenzo Saccaggi e Gianluca Della Rosa.

I PRECEDENTI VS. PISTOIA – La squadra attuale di Pistoia è stata in Serie A per sette anni prima di rinunciare al proprio posto dopo la stagione 2019/20. In quel periodo ha giocato contro l’Olimpia 18 volte. Il bilancio è 14-4 per l’Olimpia, 10-0 a Milano e 4-4 a Pistoia. In regular season è 10-2 totale per l’Olimpia. Invece nei playoffs siamo 3-2, con il precedente che risale alla stagione 2013/14, quarti di finale con fattore campo rispettato in tutte le gare. Quell’anno l’Olimpia vinse poi lo scudetto. Nel computo è inclusa la gara di ritorno del campionato 2018/19 che l’Olimpia vinse sul campo, ma poi venne assegnata 20-0 a tavolino a Pistoia per l’utilizzo di un giocatore in posizione irregolare. Tuttavia, Pistoia ha giocato in Serie A anche tra il 1992/93 e il 1998/99 (anno della retrocessione). In quell’arco di tempo le due squadre si sono affrontate 15 volte. A Milano il record era 8-0 a favore dell’Olimpia; a Pistoia era 4-3 per la squadra toscana. Tecnicamente però si trattava dell’Olimpia Pistoia che non è la stessa società pur avendone di fatto ereditato la storia.