Stagione 2024/2025 pronta a partire! L’Oleggio Magic Basket è lieto di annunciare che a guidare la serie B Interregionale per la prossima stagione sarà Michele Catalani, il tecnico campione d’Italia con la sua U19 targata Olimpia Milano.
Nato ad Arezzo il 25 aprile 1984, Catalani è responsabile tecnico del settore giovanile Olimpia e coach della U19. Quella per il basket è una passione che Catalani ha ereditato in famiglia, muovendo i primi passi da allenatore giovanissimo già all’età di 16 anni nell’Etruria Pallacanestro, poi Sba Arezzo, nella sua città natale. Da qui inizia il percorso: nel 2007 arriva la chiamata della Mens Sana Siena dove, nel 2011, diventa Responsabile del Settore Giovanile. Passa poi una stagione alla Stella Azzurra e quindi di nuovo Mens Sana Siena alla guida del vivaio biancoverde. Nel 2016 la chiamata di Lucca dove è capo allenatore in serie B. Due anni importantissimi in Sicilia alla guida della serie B della Moncada Agrigento: nel 2020/2021 raggiunge con la squadra la finale per il salto di categoria perdendo con Chiusi solo a gara 5, l’anno dopo però la serie A2 diventa realtà e Catalani è eletto miglior allenatore della serie B.
Le sue parole: “Il basket è anzitutto una mia grande passione ancor prima di essere il mio lavoro, – dice – quella che stiamo per cominciare sarà una stagione impegnativa ma molto stimolante. Abbiamo assortito una squadra di talento e di grande prospettiva. Siamo consapevoli delle difficoltà che dovremo affrontare nell’approccio a un campionato senior con un gruppo tanto giovane, ma è il tipo di confronto che cerchiamo per far crescere ulteriormente i nostri ragazzi”.
Serie B, una realtà dove il coach ritorna dopo esperienze di altissimo livello: “Le mie esperienze tra i senior sono state positive e mi hanno permesso di crescere molto professionalmente. Affrontare questo tipo di campionato richiederà certamente una cura maggiore di tanti dettagli in preparazione delle gare, – spiega – ma ci porteremo dietro le modalità e l’impostazione di lavoro che permetta meglio ai singoli e al gruppo di sviluppare appieno le proprie potenzialità”.
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