Okorn: “Pistoia non merita questa fine”. Sambugaro: “Quando delle persone sono andate via era tardi”

Okorn: “Pistoia non merita questa fine”. Sambugaro: “Quando delle persone sono andate via era tardi”

Le parole del presidente Joe David e di coach Okorn dopo la retrocessione matematica dell'Estra Pistoia.

Al termine della sconfitta dell’Estra Pistoia contro la Vanoli Cremona, KO che significa retrocessione in Serie A2, il presidente Joe David, il direttore sportivo Marco Sambugaro e coach Okorn hanno rilasciato le seguenti dichiarazioni in conferenza stampa.

Le parole di Joe David: “Voglio ringraziare tutto lo staff: allenatori, vice allenatori e tutti i membri della squadra. Ad un certo punto hanno ereditato una situazione disperata e probabilmente altri se ne sarebbero andati a gambe levate. Loro sono rimasti ed hanno lavorato fino alla fine seriamente. Il fatto che questa partita avesse un senso dimostra il lavoro che hanno svolto”.

Le parole di coach Okorn: “Complimenti a Cremona, hanno meritato e sono stati migliori di noi dal primo al quarantesimo minuto. Dall’inizio loro sono stati aggressivi e noi non abbiamo risposto a quest’aggressività. Con l’andare avanti del match ci siamo spenti. Nel secondo quarto abbiamo tirato tanti liberi perché erano molto aggressivi, ma abbiamo tirato 3/21 da tre e sbagliato diversi sottomano. Per me è difficile parlare in questo momento, per tutta la stagione ho provato a dare il meglio di me e non posso dire altro se non che mi dispiace. Vorrei ringraziare la gente di Pistoia, la città, che è una città di pallacanestro e che non merita questa fine. La vita non sempre va nella direzione che vogliamo. Domani è un giorno nuovo e vediamo di ripartire, ribadisco il grande rispetto che ho per la città di Pistoia e la sua gente”.

Le parole di Samugaro: “Purtroppo siamo matematicamente retrocessi, meritatamente. Retrocessione che nasce da un anno fa, è durissima da digerire per me, figuriamoci per voi. Retrocessione figlia di una totale mancanza di progettualità, di programmazione e di rispetto dei ruoli. Sono stati eretti muri non solo verso l’ambiente esterno, ma anche all’interno del club stesso. Purtroppo quando delle persone sono andate via era troppo tardi: si è provato in tutti i modi di cambiare le cose, ma non c’è stato verso. Penso che quando uno compra un club, questo qualcuno diventa un custode privilegiato della storia di quel club lì, diventa custode dell’amore e della passione dei tifosi di quel club. Questo tesoro andrebbe gestito con grande senso di responsabilità e rispetto, cosa che qui non è successo. Faccio un grande ringraziamento a mister Joe David, persona di grande spessore che insieme ad altre persone stanno cercando di dare un futuro stabile a questo club. Per questo gli dobbiamo stringere la mano, ringrazio tutto il pubblico pistoiese, meraviglioso, e soprattutto l’onnipresente Baraonda che hanno sostenuto la squadra fino alla fine. Sono stati meravigliosi. Senza il tifo tutto questo giochino non ha senso, almeno qui a Pistoia. Grazie”.