Nikola Jokic probabilmente è l’ultima star NBA a cui verrebbe in mente di ‘sponsorizzare’ con i media la sua candidatura al titolo di MVP della regular season.
L’asso serbo dei Denver Nuggets sta producendo numeri incredibili – 28.9 punti, 13 rimbalzi, 10.5 assist e 1.8 rubate a partita, sul podio NBA in tutte le 4 categorie, tirando il 57% dal campo, il 43% da tre e l’80% ai liberi -.
Nel successo della scorsa notte sui Thunder, i fari erano puntati sul confronto con l’altro candidato per l’MVP, Shai Gilgeous-Alexander. Jokic ha guidato i suoi con 35 punti, 18 rimbalzi e 8 assist, mandando a canestro 15 delle 20 conclusioni tentate. In una parola, dominante. Dopo una prestazione del genere il big man ha condiviso il suo punto di vista sulla corsa al prestigioso trofeo, già vinto in 3 occasioni.
“Penso di star giocando la migliore pallacanestro della mia vita, quindi se questo è sufficiente, va bene così. Altrimenti, il ‘ragazzo’ (SGA) lo merita. È davvero incredibile….Ha davvero talento. È molto abile, il suo gioco nel midrange è davvero a livelli storici, devo dire. È un giocatore fantastico, questa sera abbiamo provato a fargli prendere brutti tiri o in alternativa a liberarsi della palla”.
La tattica dei Nuggets ha sortito l’effetto sperato, con Gilgeous-Alexander che ha chiuso la partita con 25 punti, 7 assist e appena 14 tiri, meno di due giocatori che di solito tirano raramente come Isaiah Hartenstein e Luguentz Dort.
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