Nikola Akele: Dobbiamo essere più uniti, fidarci l’uno dell’altro, specie nei momenti di difficoltà

Le parole del giocatore di Treviso: Reggio? Non ci si aspettava in effetti che fosse così in alto. Bisogna trovare la massima concentrazione

Nikola Akele ha parlato a La Tribuna di Treviso del prossimo match  della De’ Longhi Treviso contro la Unahotels Reggio Emilia che sarà priva di Filippo Baldi Rossi, fermato dal covid.

Queste le parole del giovane azzurro.

Mancata sfida con Cantù.

È chiaro che dopo una settimana di allenamenti intensi eravamo tutti carichi e, io per primo, avremmo voluto giocare per rifarci dalla sconfitta di Brindisi ­ alla fine però siamo professionisti, abbiamo continuato a lavorare.

Innesto di Sokolowski.

Mi piace: umile, duttile, può giocare fuori ma anche vicino a canestro. E ci dà dentro. Sarà molto utile.

Alti e bassi.

Dobbiamo essere più uniti, fidarci l’uno dell’altro, specie nei momenti di difficoltà: la reazione degli avversari è prevedibile, occorre essere compatti in difesa, questa è la chiave per tornare a vincere, stiamo lavorando per questo, in special modo sulla difesa.

Sfida a Reggio Emilia.

Non ci si aspettava in effetti che fosse così in alto. Bisogna trovare la massima concentrazione: affrontando una blasonata magari è più facile ma noi non siamo nella condizione di sottovalutare nessuno, tanto meno una squadra in condizione ed in fiducia.