Nicolò Melli: Io voterò per Biden, è stata una scelta abbastanza semplice

Nicolò Melli, in collegamento da Reggio Emilia a Omnibus: In Nba c’è una posizione sociale più che politica. Chiedere diritti per le persone non di pelle bianca va oltre politica e divisioni tra partiti

Nicolò Melli, in collegamento da Reggio Emilia dove si trova ora, è intervenuto a Omnibus di La7 il 24 ottobre. Queste alcune sue dichiarazioni. Melli ha la mamma statunitense ed ha anche la cittadinanza americana.

SULLA BOLLA

«La bolla è stata una dimostrazione di organizzazione straordinaria. La Nba ha fatto una cosa che nessuno ha fatto, e in maniera eccellente. Spero comunque che sia la prima e ultima cui dovrò prendere parte, sono mancati gli affetti, i tifosi… ma in un momento come questo era necessario fare così».

SULLA BOLLA IN EUROPA

«Tutto è replicabile, però paragonare l’Europa all’America è complicato, visto che gli States sono una nazione e l’Europa un continente. C’è un solo campionato, mentre in Europa abbiamo le competizioni nazionali. Una bolla porterebbe già ad una decisione, o una o l’altra. Nba è elite mondiale, e lo ha dimostrato anche in questo evento».

SUL MOVIMENTO POLITICO IN NBA

«In Nba c’è una posizione sociale più che politica. Chiedere diritti per le persone non di pelle bianca va oltre politica e divisioni tra partiti. Poi ci sono giocatori che si sono anche esposti politicamente, in una sola direzione, e spero questo abbia un peso visto che è anche la mia direzione. Non so se sarà così, però hanno portato alla luce problematiche importanti».

SULLA SUA SCELTA DI VOTO

«Io voterò per Biden. Ma credo che sia una scelta abbastanza semplice per quel che si è visto in questi anni, nei comportamenti, non ultimo nella gestione di questo virus. Adesso i sondaggi danno tutti favorito Biden, ma c’è un grandissimo “se” davanti a tutte queste previsioni».