Nicola Brienza commenta così la sconfitta di Pistoia Basket 2000 nel secondo quarto di finale delle Frecciarossa Final Eight 2024 contro la Reyer Venezia: «Abbiamo provato a fare il massimo. Una partita diversa rispetto a quella di 3 giorni fa, alla lunga però Venezia ci ha rosolato. Finchè siamo riusciti a tenere botta fisicamente abbiamo retto colpo su colpo, poi quando sbagli una cosa, sbagli due cose, la qualità dell’avversario viene fuori e fa la differenza».
«Contento dell’atteggiamento dei ragazzi. Se vuoi vincere un quarto di finale con la Reyer e fai 10/21 ai liberi in una partita punto a punto questo fa la differenza. Possiamo essere migliori. Però è una bella esperienza per i miei ragazzi, che erano quasi tutti all’esordio. L’approccio è stato quello giusto».
«Abbiamo fatto due eccellenti quarti, poi la qualità degli avversari è venuta fuori. Nel momento chiave Brooks ha fatto due grandi canestri. Abbiamo provato a reggere e reggere, siamo stati dominati a rimbalzo ma sulle altre voci siamo stati lì. Poi per vincere questo tipo di partita serve anche un po’ di fortuna nel trovare prestazioni sopra le righe. Se Willis fa tre punti facciamo fatica a competere a lungo».
«Ora una pausa per rilassarsi. Se sei mesi fa mi avessero detto che saremmo stati qui a recriminare su un quarto di finale di Coppa Italia mi avreste dato dell’ubriaco».
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