Nico Mannion: Italbasket una famiglia. Finali scudetto da spettatore? Non capisco, ma accetto

Nico Mannion: Italbasket una famiglia. Finali scudetto da spettatore? Non capisco, ma accetto

Nico Mannion ha rilasciato una lunga intervista a Walter Fuochi sul venerdì di Repubblica. Ecco alcune sue dichiarazioni

Nico Mannion ha rilasciato una lunga intervista a Walter Fuochi sul venerdì di Repubblica. Ecco alcune sue dichiarazioni.

SULLA SUA ESPERIENZA IN ITALIA

«Due anni molto difficili. Il primo praticamente perso, con tutto quello che ho passato, dovendo in più entrare in un basket diverso in quello conosciuto in America. Nel secondo sono migliorato tanto, ho avuto opportunità e credo di aver giocato bene. Poi tengo molto a quanto maturato fuori dal campo. Amicizie che mi porterò dietro per tutta la vita, compagni perfetti come Weems e Shengelia. E prima mi sentivo tutto americano, ora sono molto vicino al 50 e 50».

SULLE FINALI SCUDETTO “DA SPETTATORE”

«Non felici, chiaro. Per 23 volte in campionato ero partito da Starter, nel primo quintetto. Facendo spesso bene, secondo me. Ai playoff, zero. Non lo capisco, ma se è quello che vuole la squadra, o il coach, lo accetto».

SULLA NAZIONALE

«Una famiglia. Mi ha dato tanto far parte di questo gruppo, ragazzi sono anche amici, un allenatore come Pozzecco che, da grande play, rende facile parlare di basket. Ho sentito l’orgoglio di giocare in questa squadra. E ho colto anche l’opportunità di essere me stesso, quando nel club non giocavo tanto».