Questa mattina, nella Club House societaria di via Pietro Nenni, a Sassari, è stata presentata la sfida del 13° giornata: in mattinata la Dinamo partirà verso Cremona dove domani -palla a due alle ore 20- affronterà la Vanoli.
A presentare la sfida coach Nenad Markovic: “Arriviamo da una settimana di allenamenti per quanto possibile normale, con le festività di mezzo, per prepararci alla partita di domani. Affrontiamo Cremona, una squadra che secondo me gioca un buon basket e che è stata un po’ sfortunata perdendo alcune partite nel finale, come con Trapani e Treviso. È un gruppo ben allenato che può contare su diverse soluzioni offensive e può schierare difese diverse, ha dei buoni tiratori che hanno tanti punti nelle mani. Non sarà una sfida facile”.
Sull’arrivo di Erten Gazi il tecnico bosniaco ha le idee chiare: “Quando si parla di mercato ci sono più aspetti da valutare: da un lato c’è quello che vorresti e dall’altro quello che offre e quello che puoi permetterti. Credo che Gazi sia un ottimo giocatore che finora non ha avuto abbastanza opportunità di mostrare il suo valore. Dopo l’esperienza negli Stati Uniti è arrivato in squadre dove il suo ruolo era coperto da giocatori di alto calibro: noi avevamo bisogno di un aiuto e il suo arrivo ci è utile già in prospettiva perché al momento siamo in dieci e questo non ci permette di turnare neanche in allenamento. Sono convinto che voglia mostrare il suo valore e possa darci il giusto contributo: ovviamente è arrivato solo ieri e dobbiamo capire come inserirlo al meglio. Cercheremo di tesserarlo in mattinata perché sia arruolabile già domani”.
Tra i protagonisti della vittoria con Treviso, Miralem Halilovic commenta così il momento della squadra: “Siamo molto felici della vittoria contro Treviso, quella è la strada su cui vogliamo restare. Guardando alla classifica si può pensare che la partita di domani contro Cremona sia facile, ma non è così. Come ha detto il coach è una buona squadra, che può metterti in difficoltà con difese diverse e ha ottimi tiratori: per vincere bisogna farsi trovare pronti e preparati per una partita dura”.
Halilovic aveva già incontrato Gazi nel suo cammino, lo scorso anno in Turchia sponda Galatasaray: “Conoscevo già Gazi, lo scorso anno ci allenavamo nella stessa palestra e ho avuto modo di vedere qualche sua partita: è un ottimo difensore e sono convinto ci possa dare un grande aiuto”.
Una delle criticità di questa Dinamo è limitare i tanti up&down durante le partite: “Praticamente da inizio della stagione stiamo cercando di capire come sopperire a questi sbalzi. Abbiamo dei momenti di ottimo basket e altri di down totale ma ogni settimana e ogni partita stiamo migliorando”. Sulle sue prestazioni ondivaghe: “Dall’inizio dell’anno convivo con qualche problemino fisico e questo condiziona il mio stare in campo ma sicuramente non è l’unico motivo: dipende da chi trovo come avversario, se magari devo affrontare giocatori di peso o che mi richiedono grande energia. Però l’obiettivo è cercare di essere il più continuo possibile” conclude il centro.
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