NBA, un insider parla di ‘tempesta perfetta’ per una offseason ricca di novità

"La free agency quest'anno praticamente non esiste. Ci sono solo un paio di squadre con spazio salariale. Non ci sono free agent di altissimo livello. Quindi l’unico modo per cambiare volto alla tua squadra è tramite trade"

 L’insider NBA Brian Windhorst, ospite del podcast di Ryen Russillo, spiega i motivi per cui si aspetta una offseason più movimentata del solito, a partire dal Draft NBA del mese prossimo.

«C’è un ingorgo, con poco spazio salariale ma tante squadre desiderose di cambiare,  quindi alcune si trovano un po’ bloccate. Ed è per questo che si è creata una sorta di tempesta perfetta, lo scenario ideale per tanti movimenti».

«La free agency quest’anno praticamente non esiste. Ci sono solo un paio di squadre con spazio salariale. Non ci sono free agent di altissimo livello. Quindi l’unico modo per cambiare volto alla tua squadra è tramite trade. E abbiamo un Draft interessante: ci sono diversi giocatori nelle primi cinque o sei scelte che potrebbero generare forte interesse. E alcune delle squadre che hanno quelle scelte (qui l’ordine di scelta post Lottery) sembrano disposte a fare affari.

Mettendo insieme tutti questi elementi, abbiamo una pentola che bolle…. Mi aspetto che succeda qualcosa. Penso che la settimana del Draft sarà piena di transazioni. In genere il caos arriva a luglio, ma quest’anno la settimana del Draft sarà molto movimentata. Penso che dal momento stesso in cui finiranno le Finals — forse anche prima — cominceremo a vedere azione vera. Come dicevo, è la tempesta perfetta.»

«Penso che dopo le prime mosse importanti potrebbe esserci un effetto domino», conclude Windhorst. «E sarà difficile prevedere come andrà. Ma aspettiamoci molta azione».