Pau Gasol ha annunciato ufficialmente il termine della sua carriera come giocatore all’età di 41 anni. A due mesi dalla sua ultima partecipazione nella squadra nazionale, la leggenda del basket spagnolo ha annunciato il suo ritiro dal professionismo.
Il suo futuro sarà probabilmente ancora nel mondo della pallacanestro anche se il giocatore preferisce non sbilanciarsi, dichiarando che per il momento preferisce pensare giorno per giorno e passare più tempo possibile con le persone che ama.
Pau Gasol si ritira: “Decisione sofferta ma ponderata”
“È una scelta difficile da prendere dopo tanti anni ma è una decisione ponderata”, ha affermato Gasol davanti ai microfoni in una conferenza stampa affollata che si è tenuta a Barcellona.
Le statistiche di questo giocatore sono impressionanti: la bacheca di trofei europei è inimitabile. Ma oltre ai numeri e le coppe, la grandezza di Gasol è rappresentata dalla presenza in campo e dalla sua leadership.
Spesso impegnato in attività di beneficenza, oltre che per il suo talento, sarà sicuramente ricordato per il suo carattere e la sua generosità; clicca su questo articolo per scoprire di più sulla storia del basket.
Il ritiro di Pau Gasol: la carriera e il ricordo di Kobe Bryant
All’età di quarantuno anni Pau Gasol ha deciso di cessare il suo percorso da professionista dopo un percorso che lo ha reso unico nel mondo del basket.
Infatti, la sua carriera è cominciata nel 1999 a Barcellona, dove Gasol ha mosso i suoi primi passi nel Cornellà. Con la maglia blaugrana ha messo subito in mostra le sue qualità vincendo due campionati spagnoli e una “Copa del Rey”. Grazie a questi traguardi, Pau ha fatto il suoingresso nel mondo dell’NBA indossando inizialmente la casacca dei Memphis Grizzlies con cui ha vinto il titolo di “Rookye of the year” terminando la sua esperienza in Tennessee nel 2008.
Proprio nel 2008 è cominciata la sua avventura con i Los Angeles Lakers, squadra con cui ha vinto due anelli NBA e dove ha avuto l’occasione di conoscere e creare un legame speciale con Kobe Bryant con cui ha vinto il titolo nel 2009 e nel 2010. Ed è proprio al suo compagno di squadra, scomparso improvvisamente nel 2020, che Pau Gasol ha voluto dedicare alcune parole durante il suo saluto in conferenza stampa, esprimendo, commosso, il proprio sentimento di mancanza nei confronti di colui che era come un fratello maggiore.
In seguito, ha anche giocato con la casacca dei Chicago Bulls e i San Antonio Spurs, mentre le successive esperienze ai Milwaukee Bucks e ai Portland Trail Blazers sono state segnate dagli infortuni. Nel frattempo, grazie a lui la nazionale spagnola ha dominato la scena cestistica, con un titolo mondiale, due medaglie d’argento e un bronzo olimpici, oltre tre titoli europei.
La carriera di Gasol si è conclusa indossando la maglia del “suo” Barcellona, con cui ha sfiorato la vittoria dell’Eurolega, unico trofeo di prestigio che non è riuscito a mettere in bacheca.
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