Warriors sempre in testa al ranking di Forbes, l’NBA in continua ascesa

Seguono sul podio Knicks e Lakers

 Forbes ha pubblicato il suo ranking annuale basato sul valore delle 30 franchigie NBA, con i Golden State Warriors in testa per la terza volta di fila.

Il valore del team della Baia è stimato a circa 8.8 miliardi di dollari, praticamente il doppio della media della lega.

La stagione 2023-24 è stata letteralmente straordinaria per l’NBA, con un incasso record di 13 miliardi di dollari grazie a nuovi record di pubblico e di sponsorizzazioni. Si prevede un ulteriore aumento delle entrate per la stagione in corso, senza contare i nuovi accordi con i media nazionali che entreranno in vigore il prossimo anno, portando un aumento di circa 4 miliardi di dollari.

Il valore delle 30 franchigie NBA è in continua crescita, con una media di 4.4 miliardi di dollari (+15% rispetto all’anno scorso). Nessuna squadra vale meno di 3 miliardi, e tre squadre—Oltre agli Warriors, New York Knicks (7,5 miliardi) e Los Angeles Lakers (7,1 miliardi)—valgono almeno 7 miliardi di dollari. Solo poche altre franchigie, come i New York Yankees e alcune della NFL, superano questo valore.

 

Altre squadre stanno seguendo lo stesso percorso dei Los Angeles Clippers (che riceveranno 500 milioni in 23 anni solo per i ‘naming rights’ dell’Intuit Dome), con nuove arene o importanti ristrutturazioni in programma per team come i Toronto Raptors e gli Oklahoma City Thunder. Le nuove strutture aumentano significativamente le entrate locali, come dimostrato dai Warriors, che hanno visto un’impennata da 440 a oltre 700 milioni di dollari di entrate locali dopo il passaggio al Chase Center. Le entrate totali del club raggiungeranno gli 800 milioni di dollari nel 2023-24. Solo altre quattro squadre al mondo – Dallas Cowboys, Real Madrid, Manchester City e Barcellona – hanno raggiunto questo traguardo.

La crescita si estende anche a livello internazionale e nelle partnership commerciali. L’NBA ha recentemente rinnovato il suo contratto con Nike e ha firmato nuovi accordi con marchi come Kendall-Jackson e Skims. L’ingresso di investitori istituzionali dal 2020 ha inoltre facilitato la liquidità per i proprietari esistenti, consolidando la stabilità finanziaria della lega.

Torniamo al Ranking, dopo Warriors, Knicks e Lakers seguono Celtics (6 miliardi), Clippers (5.5), Bulls (5), Rockets (4.9), Nets (4.8), Mavs (4.7) e 76ers (4.6).

Qui la classifica completa, che vede i Grizzlies ultimi con ‘soli’ 3 miliardi di valutazione.