La risposta dei campioni arriva nei momenti più critici, e Shai Gilgeous-Alexander ha dimostrato perché è l’MVP in carica NBA. Con una prestazione da 40 punti, 10 rimbalzi e 9 assist, ha guidato gli Oklahoma City Thunder a una vittoria fondamentale per 128-126 in Gara 4 contro i Minnesota Timberwolves, portando la serie sul 3-1 a favore dei suoi.
A due giorni dalla pesantissima sconfitta per 42 punti in Gara 3, i Thunder hanno mostrato carattere, solidità mentale e capacità di reazione. Jalen Williams ha brillato con 34 punti (13 su 24 al tiro, 6 triple) mentre Chet Holmgren ha dato sostanza nel pitturato con 21 punti, 7 rimbalzi e 3 stoppate nella sua Minneapolis natale.
Oklahoma City ha preso il controllo fin dall’inizio, tirando con l’11/17 nel primo quarto e non cedendo mai il comando, se non per 36 secondi complessivi. Il tiro da tre, fin lì assente in trasferta, ha fatto finalmente la differenza (16/37), insieme alla difesa soffocante su Anthony Edwards, contenuto a 16 punti e costretto a forzare tiri e perdere palloni.
I Timberwolves si sono affidati alle triple di Alexander-Walker (23 punti) e DiVincenzo (21), ma non sono riusciti a completare la rimonta. Julius Randle è stato praticamente annullato (5 punti, 1/7 al tiro), mentre Edwards è stato chiuso con intensità da Luguentz Dort, appena nominato nel primo quintetto difensivo NBA.
La serie si sposta ora a Oklahoma City per Gara 5, dove i Thunder avranno il primo match point per volare alle NBA Finals.
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