Nazareth Mitrou-Long mvp della diciottesima giornata di Serie A

Nazareth Mitrou-Long mvp della diciottesima giornata di Serie A

Prosegue la stagione ad altissimi livelli del nativo di Mississauga

La consueta prova balistica di pregevole fattura per regalare alla sua squadra la sesta vittoria consecutiva in campionato; brillando weekend dopo weekend insieme al compagno Amedeo Della Valle, il giocatore canadese si porta a casa la palma di miglior giocatore. Nazareth Mitrou-Long (Germani Brescia) prevale con 1131 voti sugli sfidanti Gerald Robinson (Banco di Sardegna Sassari, 968 voti) e Aaron Jones (NutriBullet Treviso, 805 voti).

Vederlo giocare con la sicurezza di chi la Serie A la conosce da un decennio è un piacere per gli occhi, pensare ci siano volute diciotto giornate per guadagnarsi il primo premio di MVP della stagione è quasi scioccante. Brescia è riuscita in un solo colpo ad avere due mattatori come Della Valle e Mitrou-Long nel proprio roster, motivo di vanto viste le cifre e le prestazioni a dir poco irreali che la coppia sta registrando di giornata in giornata. Nella vittoria contro la Umana Reyer Venezia le luci della ribalta sono state puntate sul giocatore con la cittadinanza greca, autore di una super gara utile a trascinare la Germani verso un mese di Gennaio da imbattuta: per lui 25 punti in 29 minuti, testimonianza di come sappia sfruttare alla grande il tempo trascorso sul parquet. Rispetto al suo trend di gare da all-around player, Naz ha preferito concentrarsi sulla precisione al tiro dalla distanza (4/6, 66.7%) e nel servire i compagni con 5 deliziosi assist, lasciando meno spazio ai rimbalzi (appena 2 quelli catturati); le sue penetrazioni sono state un vero incubo per la difesa veneta costretta ad inondarlo di falli, ben 6 subiti per un totale di 10 viaggi in lunetta (convertiti con il 90%).

Il melting pot di culture che scorre nelle vene del classe 1993 si trasla alla perfezione sul parquet, dove mostra un gioco variegato e divertente perfettamente integrato con quello della squadra. Non teme il confronto in isolamento con l’avversario così come prendersi tiri dal coefficiente di difficoltà elevato. L’idea di un dualismo sano tra lui e il suo compagno Della Valle sta portando solo benefici a Brescia, poiché entrambi i giocatori sanno quando dividersi le responsabilità e quando prendere in mano le redini del gioco per portare a casa la partita. Non solo la chimica tra lui e il miglior scorer del campionato, ma anche quella con gli altri sottolineata dalle molte giocate da highlights generate in ogni partita – un perfetto esempio è l’alley-oop Mitrou-Long per Cobbins proprio nella sfida di Domenica contro Venezia. Ultimo, non meno importante però è il rapporto con coach Alessandro Magro, pienamente fiducioso dei mezzi del suo numero 3; tra i due la scintilla è scattata sin dalle prime uscite stagionali consolidandosi successivamente dopo la vittoria contro Napoli, in cui il greco-canadese ha registrato fin qui il suo massimo in carriera con 29 punti.

Impossibile non inserire Nazareth Mitrou-Long tra i papabili candidati al titolo di MVP della stagione regolare. Le cifre spesso non dicono nulla di una partita, nel suo caso però siamo di fronte ad uno dei giocatori più prolifici ed efficienti del campionato: sei partite con almeno 21 punti segnati, due sole gare chiuse sotto i 10 punti, percentuale del 51.7% nel tiro dalla media e del 38.7% in quello dai 6.75 metri, oltre ad un invidiabile 84.9% nelle conclusioni a cronometro fermo. Naz è anche il quarto miglior marcatore della competizione con 17.3 punti a partita e sesto per valutazione media con 17.9, il caso curioso è che entrambe le classifiche sono guidate dal compagno di squadra Amedeo Della Valle, una sfida tra le mura di casa. La sua miglior partita fin qui l’ha giocata durante la quarta giornata contro la GeVi, registrando non solo il suo personale record di punti nel nostro campionato (29), ma anche il miglior dato nella valutazione (32), il maggior numero di tiri tentati e segnati (12/20, 60%) e il numero di minuti spesi sul campo (33).

Fonte: legabasket.it.