Myles Turner: Se fossi nei Lakers, guarderei con molta attenzione a una trade con i Pacers…

Myles Turner, big man degli Indiana Pacers, apre una nuova frontiera nel ‘tampering’ parlando con onestà della possibilità di finire ai Los Angeles Lakers via trade.

Secondo il centro i gialloviola dovrebbero prendere in considerazione la possibilità di scambiare le prime scelte 2027 e 2029 per lui e il tiratore Buddy Hield

(Via The Woj POD)

“Se fossi nei Lakers, guarderei con molta attenzione a questa situazione, vista la posizione in cui si trovano. So cosa posso dare a una squadra: la mia leadership, le mie doti da stoppatore, il tiro da 3 punti e la capacità di fare giocate dovunque in campo”.

“Ma mi pagano per giocare, non per fare queste scelte, quindi non posso rispondere (…)”.

L’eventuale trade sarebbe la giusta ricompensa anche per i Pacers, il team che lo ha scelto al Draft nel 2015.

“Sappiamo tutti che le prime scelte sono molto preziose in questa lega…. Non vuoi perdere un giocatore come me, con il contratto in scadenza, senza ricevere nulla in cambio…”.

Turner, forse spinto dal clamore che le sue parole hanno suscitato in alcuni osservatori, in parte ha ritrattato.

(Via Hoopshype)

“Credo che i ragazzi nello spogliatoio dei Pacers abbiano molto rispetto per me, e che l’intesa stia già crescendo. Dobbiamo continuare a costruire su questa chimica. Penso di essere personalmente in un’ottima posizione, essendo così giovane, per costruire insieme a questo nucleo per gli anni a venire.

“Sono entusiasta di ciò che abbiamo a Indiananapolis. Capisco che alcune delle cose che ho detto in quel podcast potrebbero essere state fraintese rispondendo a domande ipotetiche. Questa non è un’ipotesi. Sono qui in Indiana. Ho delle proprietà immobiliari in Indiana. Ho un settore di tifosi nella nostra arena. Sono un Pacer. Sono stato un Pacer per tutta la mia carriera. Non posso prevedere il futuro, ma al momento sono molto felice”.

Turner ha iniziato la sua ottava stagione con i Pacers, ma il suo nome circola da tempo sul mercato.

Manca l’accordo per l’estensione, e la ‘Offer Sheet’ firmata dal pariruolo DeAndre Ayton in estate non avrà di certo rinsaldato il rapporto con il Front Office.