Gli universitari rompeono la maledizione Unicaja quando conta di più. Dopo il 4-0 in stagione in favore degli andalusi (Supercopa, ACB, BCL) gli uomini di Sito Alonso sbancano un infuocato Carpena e si portano avanti nella serie in attesa di gara 2 prevista per giovedì 30 maggio ore 20:30 a Malaga.
UNICAJA-UCAM MURCIA 79-88
Avvio caratterizzato dall’efficacia difensava della due squadre (prima e seconda difesa del campionato) e partita che fatica a decollare. Kurucs rompe gli indugi portando in vantaggio i suoi mentre per l’Unicaja si accende Osetkoski. Scambio costante tra le due formazioni: ad ogni tripla ospite, gli andalusi rispondono con la stessa moneta in un match in perfetto equilibrio fino alla tripla di tabella si Saint-Roos che chiude la prima frazione sul 21-24.
Secondo quarto che prosegue sulla falsariga del primo. Murcia soffre la fisicità di Malaga al rimbalzo ma fa della sua arma principale il tiro dalla lunga distanza con Sleva. La difesa 2-3 degli uomini di Sito Alonso e un Kurucs ispirato mandano tutti negli spogliatoi sul 36-41.
Al rientro sul parquet i padroni di casa rimettono la testa avanti grazie ad un parziale da 14-5 (8 per Kalinoski) a cui risponde l’UCAM con uno 0-7 firmato da Hakanson e Diagnè per il 50-53. Botta e risposta tra Ejim e Sleva e punteggio in parità con 3′ sul cronometro. In chiusura di quarto tentano l’allungo gli universitari che si portano sul 60-67 prima della tripla di Carter per il +4 ospite all’ultimo riposo.
Carter da tre, 2 liberi di Ennis, Diaz da tre e Osetkowski allungando a 11-2 il parziale per il nuovo vantaggio casalingo sul 71-69. Il vantaggio dell’Unicaja dura una manciata di secondi, Sant-Roos e Radebaugh valgono il nuovo sorpasso murciano e +5 a 4′ dallo scadere. Sant-Roos, con la seconda tripla di tabella di serata, non si ferma più e fa volare i suoi sul 75-83. L’Unicaja non riesce a risolvere il rebus murciano e soccombe per 79-88.
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