Davide Moretti parla con il Pallacanestro Varese Magazine alla vigilia della sfida con la Carpegna Prosciutto Pesaro.
Come valuta la sua stagione finora?
“La divido in due fasi, il pre e post infortunio, la seconda, ovvero il post, appena iniziata e ancora prematura per essere giudicata. Il pre è stata una stagione dal punto di vista personale super positiva, ero molto contento di come stavo giocando e crescendo come giocatore, al di là dei problemi che stava avendo la squadra. Penso che stavo aiutando il gruppo quando ne aveva bisogno e al contempo stavo crescendo fanto come singolo. Adesso dopo l’infortunio non é facile riprendere quel ritmo ma siamo solo all’inizio, sono una persona testarda che persegue con tenacia i propri obiettivi e sono carico per questo rush finale di stagione.
Cosa è cambiato tra la prima parte di stagione e adesso a Varese?
“E cambiato il bagaglio d’esperienza che c’è in squadra. Il fatto di essere uno dei gruppi più giovani all’inizio ci ha portato delle difficoltà ma il fatto di poter giocare tante partite, tra campionato e coppa, ci ha permesso e ci sta permettendo di crescere e conoscerci sempre meglio e sempre di più. Ci siamo adatti al livello di fisicità che c’è in Italia, e questo ci sta permettendo di performare meglio”
Il suo ruolo in squadra dopo l’arrivo di Mannion.
“Sicuramente il mio ruolo, con arrivo di Nico, è un po diverso. Io sono sempre stato però un giocatore professionista che si mette al servizio della squadra, del club e della piazza. Qualsiasi cosa c’e da fare io la faccio, con estrema professionalità e dando il 100% ogni giorno”
L’impatto dell’ingaggio di Spencer per sostituire Cauley-Stein
“L’arrivo di Skylar ha portato più energia e voglia di sacrificio. Fare quelle piccole cose che servono per vincere le partite: un rimbalzo, un blocco, una difesa, una stoppata. Dettagli che per una squadra come la nostra sono molto importanti. Penso che si veda la differenza e l’apporto che ci dà ogni giorno.
La sfida da ex con Pesaro.
“Ogni volta che penso al miee due anni a Pesaro ho del ricordi bellissimi. Sono state due stagioni fantastiche in cui abbiamo raggiunto playoff, riaccendendo l’entusiasmo in una piazza cestistica storica. Non posso che avere bei ricordi di Pesaro e sarà bello giocarci contro. E’ stata una mazzata al cuore il fatto di non aver potuto giocare alla Vitrifrigo Arena nella gara d’andata, ora sono carichissimo per la sfida di domenica. Mi aspetto una partita veramente difficile, perché ci sono in palio due punti importantissimi”.
Moretti tra LBA e FIBA EuropeCup sta producendo 12.5 punti e 3.3 assist a partita, tirando con un ottimo 43% dalla lunga distanza.
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