Contemporaneamente alle otto fasce per il sorteggio di sabato prossimo, FIBA ha diffuso alcune linee guida in merito a possibili abbinamenti e regole di cui tenere conto.
Una di queste riguarda l’Italia, che pescherà le sue avversarie dalle urne 1, 5 e 7. Gli azzurri, però, sono già certi di non potere incontrare nel girone della prima fase la Spagna di Sergio Scariolo, che non potrà essere abbinata alle tre europee della Pot 3 (oltre all’Italia, anche Germania e Grecia).
Per l’Italia, quindi, sicura la presenza nel girone di una tra Filippine, Stati Uniti e Australia, con due possibilità su tre di giocare la propria prima fase a Manila. In Urna 5 c’è l’insidia Finlandia, nella 7 la possibilità Giappone a Okinawa: quest’ultima un’eventualità che si avrebbe soltanto in caso di abbinamento con l’Australia, dal momento che Filippine e Stati Uniti sono certe di giocare a Manila (i primi nell’Araneta Coliseum, i secondi nella Mall of Asia Arena).
Non potranno esserci gruppi con più di due squadre europee, con sia Australia che Nuova Zelanda e con più di una squadra da Asia, Africa e Americhe.
Nel dettaglio, per il criterio di bilanciamento geografico:
– Italia, Grecia e Germania (Pot 3) non possono essere sorteggiate con la Spagna (Pot 1)
– il Brasile (Pot 3), non può essere sorteggiato con gli Stati Uniti (Pot 1)
– la Repubblica Dominicana (Pot 5) non può essere sorteggiata con Stati Uniti (Pot 1) e Brasile (Pot 3)
– La Nuova Zelanda (Pot 5) non può essere sorteggiata con l’Australia (Pot 1)
– L’Iran (Pot 5) non può essere sorteggiata con le Filippine (Pot 1) e con il Giappone (Pot 7)
– La Giordania (Pot 7) non può essere sorteggiata con le Filippine (Pot 1) e con l’Iran (Pot 5)
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