Milano sfida l’Olympiacos, Messina: Faremo di tutto contro un avversario molto difficile

Milano sfida l’Olympiacos, Messina: Faremo di tutto contro un avversario molto difficile

Messina e Delaney sulla sfida ai Reds

Una grande notte di EuroLeague al Mediolanum Forum, con l’Olimpia che dopo due sconfitte esterne tenterà di confermare il proprio cammino a Milano contro un avversario del primo livello come l’Olympiacos Pireo. Si affrontano due formazioni con grandi numeri difensivi, l’Olimpia concede 71.1 punti di media (seconda), l’Olympiacos (73.7), e si tratta anche delle migliori squadre nella difesa sul tiro da tre avversario. L’Olympiacos è prima con il 29.5%, l’Olimpia seconda con il 30.1%. Un’altra similitudine: l’Olimpia con 10.8 è la squadra che perde meno palloni, l’Olympiacos è seconda perdendone 10.9 di media. L’Olimpia in generale è 7-0 quando ha tenuto gli avversari sotto i 74 punti, 1-1 quando hanno segnato esattamente 74 punti, 0-2 quando ne hanno segnati di più. L’Olympiacos in casa è stata implacabile difensivamente, ma in trasferta ha subito oltre 84 punti a partita. Anche questa sarà una chiave della gara. Saranno in campo due dei migliori playmaker dell’ultima generazione europea, Sergio Rodriguez e Kostas Sloukas, che tra l’altro sono soliti ambedue partire dalla panchina. L’Olimpia non è nelle migliori condizioni possibili, perché ha perso la scorsa settimana Dinos Mitoglou, una delle armi più potenti soprattutto in attacco e a rimbalzo, mentre Malcolm Delaney sarà alla prima uscita dopo sei gare di assenza (è anche vero che con Delaney in campo, Milano è 5-0). L’Olimpia è reduce da una larga vittoria in campionato, dov’è 9/9, ma sarà senza Dinos Mitoglou, Paul Biligha (ha recuperato dal trauma cranico di domenica scorsa, ma i medici gli hanno prescritto alcuni giorni di inattività fisica), Riccardo Moraschini e Davide Alviti, impegnato in Nazionale, mentre l’Olympiacos ha giocato lunedì scorso il derby con il Panathinaikos, perso in volata.

NOTE – Si gioca venerdì 26 novembre alle 20.30 al Mediolanum Forum (diretta su Sky Sport Arena, Eleven Sports) con la presenza fino a 7.500 spettatori (clicca qui per i biglietti)

COACH ETTORE MESSINA – “Affrontiamo una squadra estremamente solida, che ci può attaccare sia con il pick and roll che con il gioco in post basso di un giocatore atipico ma molto efficace come Fall. Sono ovviamnete molto profondi e difendono forte come fanno sempre le squadre di Coach Bartzokas. Veniamo da una settimana difficile in Russia e quindi cercheremo di fare tutto quello che serve per tornare alla vittoria, ma consapevoli di essere attesi da una gara difficile”.

MALCOLM DELANEY – “Giochiamo contro una squadra pericolosa e ben allenata. L’Olympiacos è ambizioso, mentre noi dobbiamo rimetterci in ritmo ed essere preparati ad affrontare una gara intensa di 40 minuti. Sono anche felice di tornare a giocare con i miei compagni. Ho lavorato solo pochi giorni e quindi ho tanta strada da fare, ma farò del mio meglio per riprendere da dove avevo lasciato e divertirmi insieme ai ragazzi”.

GLI ARBITRIIlija Belosevic (Serbia), Damir Javor (Croazia), Tomasz Trawicki (Polonia).

L’OLYMPIACOS PREO – L’Olympiacos è 7-4 in EuroLeague, ma il suo record è particolare perché non ha mai perso in casa (7-0) e non ha mai vinto fuori (0-4). E’ anche vero che il calendario delle gare esterne non è stato agevole: ha giocato a Barcellona, Mosca, San Pietroburgo e Istanbul contro l’Efes. L’altra caratteristica è che Coach Georgios Bartzokas ha sempre utilizzato lo stesso quintetto in tutte le 11 partite, ovvero Thomas Walkup in regia (6.2 punti, 3.5 assist di media), Tyler Dorsey da guardia (12.8 punti, primo realizzatore di squadra, 43.9% nel tiro da tre), Kostas Papanikolau (6.5 punti, 64.7% da due) e Sasha Vezenkov (11.4 punti, 5.5 rimbalzi, 58.5% da due) come ali, infine Moustapha Fall (8.9 punti, 5.6 rimbalzi per gara, 65.5% da due) come centro. La conseguenza è che Kostas Sloukas, uno dei più grandi playmaker della competizione nell’ultimo decennio, parte dalla panchina, gioca 22.2 minuti per gara, producendo 10.9 punti e 3.5 assist di media. Lo stesso vale per il grande Georgios Printezis, ala forte ora gestito sugli 11 minuti per gara con 4.0 punti con il 60.0% da due. Altri quattro giocatori sono impiegati oltre i 10 minuti di media, dalla panchina: la guardia-ala Shaquielle McKissic (6.0 punti, 56.7% da due), la guardia Giannoulis Larentzakis (4.9 punti di media), l’ala Livio Jean-Charles (5.8 punti, 63.6% da due) e il centro Hassan Martin in un reparto fortificato dall’arrivo recente di Quincy Acy.

I PRECEDENTI VS. OLYMPIACOS – Sono 21 i precedenti tra queste due squadre in EuroLeague. L’Olimpia ha vinto sette volte e perso 14. Al Pireo il bilancio è 9-2 per l’Olympiacos, incluso l’86-75 della partita di andata della scorsa stagione con 16 punti di Aaron Harrison e Georgios Printezis, mentre nell’Olimpia ci furono 18 punti di Sergio Rodriguez e 16 di Michael Roll. Milano vinse il 6 marzo 2014, 88-86, canestro risolutivo di Keith Langford che ebbe 20 punti in quella gara. La seconda vittoria risale alla partita di andata della stagione 2018/19, in cui l’Olimpia vinse con un clamoroso 99-75, la più ampia vittoria esterna di Milano nella storia dell’EuroLeague. Ci furono 22 punti di Mike James, 20 di Nemanja Nedovic e 19 di Vlado Micov. In casa, l’Olimpia ha vinto il 29 gennaio 2009, 76-74, top scorer Luca Vitali con 15 punti; nella stagione 2013/14, quando l’Olimpia vinse 81-51 a Milano con 29 punti di Keith Langford; nella stagione 2015/16 in cui vinse in rimonta a Milano 99-83 con 15 punti e sei rimbalzi di Davide Pascolo; nella stagione 2018/19, 66-57 con 27 punti di Mike James e 13 di Vlado Micov; e la passata stagione in cui vinse 90-70 con 27 punti di Kevin Punter, 16 di Malcolm Delaney e 14 di Sergio Rodiguez. Esistono due gare precedenti l’esistenza della EuroLeague. Nel 1996/97, l’Olympiacos vinse in casa 87-84; l’Olimpia vinse a Milano 73-71. Contando questi il bilancio è 15-8 per la squadra greca.

LA OLYMPIACOS CONNECTIONChristos Stavropoulos, general manager dell’Olimpia Milano, è stato per 19 anni all’Olympiacos vincendo tra le altre cose due volte l’EuroLeague. In tutte e due le vittorie era presente Kyle Hines che ha giocato due anni all’Olympiacos prima di passare al CSKA Mosca. In due anni all’Olympiacos, Hines ha giocato 53 partite di EuroLeague segnando 503 punti e catturando 286 rimbalzi. Il coach dell’Olympiacos, Georgios Bartzokas, ha allenato la stessa squadra sempre con Stavropoulos. Kostas Sloukas ha vinto l’EuroLeague al Fenerbahce giocando con Gigi Datome; nella stessa squadra ha avuto come compagno di squadra per due anni Nicolò Melli. Coach Bartzokas ha allenato Malcolm Delaney alla Lokomotiv Kuban.

GAME NOTES – Sergio Rodriguez ha segnato 816 punti in maglia Olimpia, e ha superato proprio nell’ultimo turno a San Pietroburgo la barriera degli 800 dopo che Shavon Shields aveva superato la barriera dei 600. La prossima gara di Rodriguez in EuroLeague sarà la numero 77 in maglia Olimpia che gli permetterà di raggiungere in classifica Mike D’Antoni. Chacho è anche a meno 11 punti dal secondo posto di Alessandro Gentile nell’EuroLeague era moderna, mentre è quinto considerando anche l’era precedente. Ha appena scavalcato Roberto Premier. Gigi Datome ha giocato a Istanbul la sua partita numero 250. E’ stato il 26° giocatore a raggiungere questo traguardo, ma il primo italiano. Datome ha segnato 2.157 punti in carriera, a sei di distanza dal primatista italiano che è Gianluca Basile.

Fonte: Ufficio stampa Olimpia Milano.