Milano lotta e resiste tre quarti, Treviglio scappa nel finale e vince 84-72
Priva di Montano e Pullazi l’Urania fa soffrire Treviglio, che fugge con un parziale di 22-1 e vince trascinata da Clark e Marini
Successo numero 14 in stagione per la seconda forza del campionato Treviglio, che fatica però non poco contro la zona dell’Urania riuscendo a chiudere la sfida solamente nell’ultimo quarto, sfruttando i rimbalzi offensivi. La squadra di Villa, priva di Montano e Pullazi, resta in gara fino al termine del terzo periodo, nonostante le rotazioni al limite, ma subisce un parziale di 22-1 che indirizza la sfida verso la squadra ospite. Respinto l’ultimo tentativo di rimonta finale dell’ottimo Potts, sono Clark e Marini (52 punti in due con 9/14 da tre) a guidare Finelli al successo dell’Allianz Cloud, nella serata della panchina numero 200 del coach di Milano.
Stoppata super di Hill su Marcius per scaldare subito il pubblico di casa, il lungo croato è attento in difesa ma impreciso in attacco ma l’Urania non ne approfitta, due minuti giocati e punteggio ancora bloccato. Marini in penetrazione appoggia i primi punti del match, Ebeling inchioda al ferro Lombardi ed Amato dall’arco sblocca finalmente i Wildcats, commettendo però il secondo fallo personale. Bruttini corregge a rimbalzo, Potts risponde spalle a canestro nella personale sfida con Marini e Clark pareggia a quota 8, a metà del primo periodo. Ebeling schiaccia in transizione, replica dall’altra parte l’ex Napoli (già in doppia cifra) e dopo il timeout Sacchetti colpisce da lontano guidando i suoi sul +7. Potts accorcia dall’angolo, è 15-19 dopo i primi dieci minuti.
Amato piazza la terza tripla, Cerella risponde con due canestri in fila ma il play di Milano ruba e trasforma in contropiede, 20-24 e minuto di sospensione ospite sul parquet. Brutte notizie alla ripresa del gioco per coach Villa: doppio appoggio di Maspero e terzo fallo per Amato, 20-28 al minuto 14. Hill e Potts si prendono di forza il cuore dell’area, Piunti non sbaglia dall’angolo ed è 7-0 di parziale, chiuso dalle bombe di Clark. Ebeling completa la giocata da tre punti, il capitano guadagna un antisportivo trovando così la parità dalla lunetta. Potts inventa in penetrazione e regala all’Urania il vantaggio 36-35 dopo la prima metà di gara.
L’ex di giornata allunga con la tripla, Amato lancia Hill a schiacciare il +6 ma Jason Clark è infallibile dalla distanza, bomba rimandata immediatamente al mittente dal talento del play scuola Olimpia. Marcius trova con fatica il canestro, Cavallero realizza ma Treviglio rientra a contatto con le prodezze della sua guardia. Marini risponde tre volte a Potts costruendo il sorpasso, Ebeling stoppa Cerella ma grazie al parziale finale di 11-1 la squadra di Finelli chiude avanti 58-52 ad un quarto dal termine.
Cerella e Bruttini guidano verso la doppia cifra di vantaggio, le rotazioni corte iniziano a farsi sentire e Milano crolla sul -17 con due triple consecutive di Clark, 11-0 di parziale per aprire l’ultimo periodo e 6/8 da tre per l’ex Trieste. Hill ed Amato smuovono lo score casalingo, Potts segna ancora da lontano ma Marini spegne l’entusiasmo milanese ed il tentativo di rimonta dell’Urania. Hill e Piunti provano a riaprire la sfida sul -6, dopo il timeout è ancora l’ex GeVi a caricarsi l’attacco sulle spalle, aiutato da Giuri che chiude definitivamente la gara con la bomba del nuovo +10 con 90 secondi alla sirena. Clark arrotonda, Milano fa sudare la Gruppo Mascio che espugna l’Allianz Cloud (2500 spettatori) 84-72 grazie allo sprint negli ultimi 12 minuti.
Milano: Potts 20, Amato 17, Hill 13, Ebeling 11, Piunti 9, Cavallero 2
Treviglio: Clark 26, Marini 26, Giuri 8, Cerella 8, Sacchetti 6, Bruttini 4, Maspero 4, Marcius 2