Le prime parole di Mikal Bridges dopo l’annuncio della trade che lo ha spedito dai Nets ai Knicks in cambio di un ‘pacchetto’ contenente 5 prime scelte future e la possibilità di cambiare pick nel 2028.
“Penso proprio che non sarà difficile il mio inserimento….Già solo per il fatto di conoscere il modo in cui si gioca qui. E per me giocare nel modo giusto è come una seconda natura, è ciò che sono…”.
Dopo aver giocato da prima opzione ai Nets, Bridges nel suo nuovo team potrà condividere le responsabilità offensive con diversi compagni di squadra,
“Sarà più o meno come con Team USA l’anno scorso, il mio ruolo cambierà”, ha commentato Bridges. “Mi adatto abbastanza velocemente. Voglio solo vincere. So cosa fare per aiutare i Knicks a riuscirci”.
Bridges ha guidato la NBA in minuti per due volte e si è piazzato tra i primi quattro in ognuna delle ultime tre stagioni.
Il giocatore perfetto per coach Thibodeau, che storicamente chiede moltissimi minuti ai suoi principali giocatori.
“Chi non vorrebbe giocare sempre? Per questo sono perfetto…. So che tutti hanno iniziato a fare le battute su Thibs, ma forse non mi avete seguito con attenzione a Phoenix, perché anche lì coach Monty Williams mi faceva giocare 48 minuti…”.
Bridges ai Knicks ritroverà Brunson, Hart e DiVincenzo, suoi compagni di College a Villanova dove ha vinto ben due titoli NCAA.
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