L’Umana Reyer ha il piacere di comunicare la firma pluriennale di Michele Vitali. Esterno di 196 cm Michele è nato il 31 ottobre 1991 a Bologna ed è reduce da un’ottima stagione al Bamberg in Germania.
Grande agonista e tiratore, cresce nelle giovanili della Virtus Bologna con cui debutta in Serie A nel 2008. Dopo le importanti esperienze ad Ozzano (stagione 2010/11 in A Dilettanti) e alla Biancoblù Basket Bologna (12/13 in Lega2) intervallate anche dall’Europeo Under 20 di Bilbao dove l’Italia vince la medaglia d’argento, gioca due stagioni da protagonista alla Juve Caserta in Serie A. Nella stagione 2015/16 gioca nuovamente con la maglia della Virtus Bologna prima di vestire la maglia di Brescia nel biennio 2016/18 con cui raggiunge la finale di Coppa Italia nel 2018.
La stagione successiva gioca in Spagna con il MoraBanc Andorra con cui raggiunge la semifinale di Eurocup mentre nel 2019/20 torna in Italia e veste la maglia della Dinamo Sassari (quasi 12 punti di media a partita col 50.6% da 3) con cui vince la Supercoppa a Bari.
L’anno scorso ha fatto parte del roster del Bamberg chiudendo la stagione con quasi 10 punti di media in campionato e 12.5 in Champions League, tirando con il 72.2% da 2 e il 49.1% da 3.
Dal 2014 è stabile nel gruppo della Nazionale con cui attualmente sta preparando il torneo Preolimpico.
“Sono veramente felice di venire a giocare alla Reyer – le prime parole di Michele – è una società importante che ha sempre fatto molto bene. Sono carico ed entusiasta di tornare in Italia e farlo proprio con la Reyer perché è una società molto solida e, come dimostrano i risultati, consolidata al top. La trattativa è stata molto facile, sin dai primi contatti con i dirigenti e dalla chiacchierata con coach De Raffaele ho avvertito schiettezza e ambizione, valori che combaciano con i miei.
Dall’esterno e da avversario ho sempre percepito l’idea di grande organizzazione di società e squadra dove ognuno sa cosa deve fare: è sempre stato difficile giocare contro la Reyer.
Personalmente il mio obiettivo sarà quello di inserirmi al meglio in questa realtà e continuare a migliorare individualmente per dare il mio contributo. Dal punto di vista sportivo per continuare a crescere Reyer è l’ambiente ideale.
Le esperienze all’estero sono state importanti perché mi hanno fatto crescere come persona e come giocatore. Ho inoltre la fortuna di far parte da tanti anni del gruppo azzurro ed è sempre un grande orgoglio. Darò il massimo per aiutare la squadra, è vero che è difficile, ma faremo di tutto per provare a raggiungere il sogno di disputare l’Olimpiade.
Infine, ma non meno importante, non vedo l’ora di incontrare i tifosi reyerini e di godermi Venezia a 360 gradi”.
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