Michele Vitali sulla Gazzetta di Reggio ha parlato in vista della sfida da ex contro la Virtus Bologna: “È una gara molto sentita da tutto l’ambiente, a Reggio come a Bologna, l’anno scorso per la gara con la Virtus c’era davvero un’atmosfera bellissima. Sicuramente se sono diventato il giocatore che sono lo devo alla Virtus, a Giordano Consolini, con cui sono cresciuto in quel settore giovanile e a cui devo tanto della mia crescita Dopo quanto accaduto sul campo dell’Openjobmetis Varese abbiamo tanta voglia di tornare in campo e sappiamo quanta mano ci dà sempre il pubblico. Siamo motivatissimi”.
Vitali si troverà di fronte Marco Belinelli: “Sì, assolutamente. Lo conosco bene, mi piace guardarlo, oltre a un talento incredibile in attacco è bello vedere come lo sfrutta, è sempre in movimento. Cerco sempre di studiarlo. Ha fatto una carriera incredibile, non ha mai mollato nella Nba anche quando faticava e da quando è tornato sta facendo cose pazzesche”.
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