Tre trasferte consecutive e poi l’ultima di regular season in casa con l’Efes. L’Olimpia va a caccia del pass per la sua prima qualificazione ai playoff dal 2014 nell’arco di una settimana da trascorrere tutta lontano da Milano. Si comincia a Vitoria (venerdì 26 marzo, ore 19:00, diretta su Eurosport Player), squadra in grande condizione, reduce da sette vittorie nelle ultime otto partite, con le quali è tornata in corsa per i playoff. Nonostante abbia perso per infortunio il centro Tonye Jekiri (peraltro anche l’Olimpia lamenta l’assenza, oltre che del playmaker Malcolm Delaney, di Jeremy Evans tra i lunghi), il Baskonia è una squadra molto forte sotto canestro: seconda nei rimbalzi totali, seconda in quelli offensivi, terza nei rimbalzi difensivi, grazire anche ma non solo alla presenza di Youssoupha Fall, centro di 2.20 che tira anche oltre il 64% dal campo. Inoltre, Vitoria è anche prima nelle palle rubate.
COACH ETTORE MESSINA – “Siamo ovviamente arrivati al momento decisivo della stagione. Affrontiamo queste tre trasferte consecutive sapendo che le squadre che andremo ad incontrare sono tutte squadre che ci hanno battuto a Milano. Dovremo quindi essere molto precisi, umili, coesi per riportare a Milano i risultati che servono per raggiungere i playoff. Vitoria è una squadra eccellente, in forma, che gioca con grande disciplina secondo il costume del suo allenatore Ivanovic, quindi siamo consci della difficoltà dell’impegno”.
MICHAEL ROLL – “L’aspetto più importante sarà la transizione difensiva perché loro sono una squadra che cerca sempre di correre ed alzare il ritmo. Inoltre, dovremo difendere bene sui loro tanti pericolosi tiratori e attaccare con intelligenza contro la loro taglia in mezzo all’area. Sarà una partita in cui i dettagli saranno decisivi e a quelli dovremo prestare la massima attenzione”.
GLI ARBITRI – Matej Boltauzer (Slovenia), Emin Mogulkoc (Turchia), Sergio Silva (Portogallo).
IL BASKONIA – Il playmaker Pierria Henry è primo negli assist (7.2) e nelle palle rubate (1.8) davanti al compagno di reparto Luca Vildoza (1.6) che è anche uno dei migliori tiratori da tre della squadra oltre il 40%. In quintetto da guardia parte il lituano Rokas Giedraitis (11.9 punti di media) e da ala spesso tocca all’altro lituano Tadas Sedekerskis (3.1 punti per gara, 41.7% da tre). L’ala forte è Achille Polonara, terzo rimbalzista della competizione (6.2 di media) e anche in grado di segnare da tre con il 44.2%. Polonara è il terzo realizzatore di squadra dopo Alec Peters e Giedraitis. Peters è un’ala forte che ha il 45.0% da tre e converte i liberi oltre il 90%. Baskonia è la sua terza squadra europea dopo CSKA Mosca ed Efes. Il ruolo di centro è lottizzato tra Fall, Jekiri e Ilimane Diop, ma con l’assenza di Jekiri, in campionato, anche Polonara ha giocato da centro.
I PRECEDENTI VS. BASKONIA – Il bilancio tra i due club è di 9-9. In casa, l’Olimpia è 7-3 contro Vitoria con una striscia di sette vittorie consecutive interrotta nel girone di andata, mentre in trasferta è 2-6. L’Olimpia ha vinto due volte a Vitoria, nella stagione 2013/14 nelle Top 16, 83-65 con 17 punti di Curtis Jerrells, e nel 2017/18, 83-82 con 16 punti a testa di Andrew Goudelock e Jordan Theodore. Quest’ultimo segnò il canestro della vittoria in penetrazione. Lo scorso anno l’Olimpia vinse 81-74 con 15 punti di Amedeo Della Valle, 13 di Sergio Rodriguez, 12 a testa di Vlado Micov e Michael Roll. Nella partita di andata, Vitoria ha vinto 84-79 con 16 punti di Zoran Dragic. Nell’Olimpia ci sono stati 15 punti di Kevin Punter.
LA BASKONIA CONNECTION – Vladimir Micov con la maglia di Baskonia ha giocato la sua prima partita in EuroLeague nella stagione 2009/10. Nella stessa stagione venne poi ceduto a Cantù. Per Micov quella fu la prima esperienza all’estero. Michael Roll ha giocato a Vitoria, ma non in EuroLeague, alla fine della stagione 2015/16. L’ex più recente ovviamente è Shavon Shields che ha giocato due anni a Vitoria vincendo la Liga ACB nel 2020. Shields ha giocato 59 partite di EuroLeague a Vitoria, segnando 569 punti. Altre 63 le ha giocato nella lega spagnola con 711 punti. Negli avversari gioca invece Zoran Dragic che a Milano ha vinto una Supercoppa (2016) e una Coppa Italia (2016/17) prima di un brutto infortunio. Ettore Messina e Dusko Ivanovic si sono affrontati nella prima finale della storia dell’EuroLeague nel 2001, unica stagione in cui il titolo non venne assegnato tramite Final Four ma con una serie finale al meglio delle cinque partite. Vinse la Virtus Bologna, allenata appunto da Ettore Messina, 3-2, contro Vitoria, che era anche allora allenata da Ivanovic.
NOTE – Gigi Datome è secondo dietro al solo Kyle Kuric (Barcellona) nel tiro da tre con il 55.7%. Zach LeDay è nono con il 46.7%. Shavon Shields è decimo con il 46.3%. L’Olimpia come squadra è prima con il 41.85%. Shields ha una striscia attiva di otto gare consecutive in doppia cifra. Kevin Punter ha raggiunto quota 22 tiri liberi a segno consecutivamente. Vlado Micov è a quota 4 rimbalzi di distanza dai 700 in carriera. Il 20/20 dalla lunetta della partita con il Barcellona rappresenta la seconda miglior prestazione dell’Olimpia di sempre in EuroLeague dopo il 24/24 del 16 ottobre 2015 contro Vitoria, sempre a Milano.
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