Queste le parole di Ettore Messina a DAZN GOT GAME. Le parole sono state riprese da Realolimpiamilano.
“Sarà una partita di grandissimo fascino per tutti, la finale scudetto per tre anni di fila e sono due club che quest’anno stanno facendo da ottimo traino dell’intero movimento e per un livello del campionato che si è alzato ogni stagione – le parole di Ettore Messinaa ‘Dazn Got Game’ – Entrambe le squadre avranno motivazioni e adrenalina per sopperire alla stanchezza che deriva da un doppio turno di Eurolega”.
Da cui, come dicevamo, l’EA7 è uscita malissimo: “È un problema di convinzione, di fiducia, rifiutarci di farci prendere dallo scoramento. Credo sia soprattutto un problema mentale. Dobbiamo stare vicini uno all’altro, aiutarci uno con l’altro, così possiamo fare delle buone partite”. Una bella partita ed una vittoria contro la Virtus potrebbe dare questo, per riuscire a dare finalmente una svolta a questa stagione sinora disastrosa: “Abbiamo bisogno di ritrovare fiducia ed ogni partita potrebbe essere utile per quello”.
I temi tattici e la nuova Virtus: “È una squadra diversa, non tanto per concezione, perché il post basso di Shengelia è sempre stata una chiave per loro. Quello che ha fatto Luca Banchi è stato ridurre i post bassi di Hackett. Di conseguenza, dividevano i possessi, ora li monopolizza Shengelia e sta ripagando con una stagione di altissimo livello”. Il rapporto con Luca Banchi: “Ho grande rispetto per lui. Ha avuto parole e gesti di grandi attenzione nei miei confronti, che non hanno fatto altro che aumentare ulteriormente la mia stima nei suoi confronti”. Dall’altra parte ci sarà anche Polonara: “Mi fa piacere per lui. Queste sono le cose davvero importanti”.
La sfida con la Virtus è andata non da molto in scena in Eurolega, ma in campionato ci sarà un’Olimpia diversa per via del turnover e del regolamento LBA: “Per noi cambia tutto sommato poco, perché Flaccadori, Tonut e Melli sono giocatori che ricevono tanti minuti. Chi è stato penalizzato da un sovraffollamento nella sua posizione, visto anche l’arrivo di Mirotic, è stato Pippo Ricci. Però noi più o meno abbiamo sempre lo stesso roster, anche a causa degli infortuni, quindi per noi cambia poco”.
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