La vittoria contro la Gran Bretagna è stata, per Nicolò Melli, anche la presenza numero 100 con la maglia della nazionale. Queste le sue parole in zona mista dopo il match: “Le 100 presenze sono una bella emozione, non è una cosa scontata: sono contento di avere tagliato questo traguardo. Pensiamo a una partita alla volta, essendo anche onesti: abbiamo passato il girone nella peggiore posizione possibile sbagliando però soltanto una partita e pagando anche le sconfitte di misura dell’Estonia contro Croazia e Ucraina. Il girone ci ha insegnato che non puoi sbagliare una partita: vale per tutti, non solo per noi. Ci sono squadre che 10 anni fa non erano competitive come lo sono oggi, EuroBasket è una competizione di alto livello”.
Adesso la Serbia, 14 mesi dopo la magica notte di Belgrado: “Rispetto all’anno scorso cambia tutto. Siamo consapevoli di poter fare certe imprese, ma sono due squadre completamente diverse rispetto ad allora”.
Una chiusura sul pubblico casalingo che in questa settimana ha accompagnato gli azzurri: “Il Forum ha questa caratteristica che quando è pieno restituisce un’atmosfera unica, nel girone l’abbiamo provata alcune volte e questo ci ha aiutato tanto: a Berlino ci mancherà questo pubblico”.
Commenta
Visualizza commenti