Max Menetti, coach della De’ Longhi Treviso, non si dice sorpreso dallo Scudetto della Segafredo Virtus Bologna.
«Il 90% mi aveva dato del pazzo, l’altro 10% pensava fosse pretattica – le sue parole a la Tribuna – invece io ci credevo, anzitutto perché li avevamo affrontati alla fine della regular season e lì avevo avuto la sensazione che fossero davvero sul pezzo, specialmente pensando alla loro mancata qualificazione all’Eurolega. Ma guardavo anche il percorso di Djordjevic, che due anni prima aveva vinto la Champions e che, pur lontano dai playoff, era stato bravo a compattare la squadra. Mi ero accorto insomma che Bologna stesse covando qualcosa di speciale. E non dimentichiamo le Final Four di Milano».
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