Dopo la sconfitta di quasi 30 punti contro Venezia, Matteo Boniciolli, coach di Scafati, non ha fatto a meno di esprimere la rabbia per l’atteggiamento avuto dai suoi ragazzi:
“Fatti i doverosi complimenti a Venezia che si conferma essere tra le prime quattro del campionato, negli spogliatoi abbiamo parlato dell’atteggiamento, molto negativo e che offende, perché le persone che vengono a vederci, sono persone che lavorano e non possiamo permetterci di giocare in maniera così arrendevole, anche per un proprietario che investe così tanto per noi.
Credo tutt’ora nei playoff, il problema è l’atteggiamento, anche perché durante la pausa abbiamo lavorato bene e alle prime difficoltà, oggi ci siamo arresi. Le uniche volte in cui abbiamo acceso il pubblico sono state quando abbiamo avuto una reazione. L’atteggiamento quindi è inaccettabile e preoccupante, se abbiamo una ricaduta così non si può imputare tutto a queste 3 settimane di sosta. Contro la Virtus c’era qualche cosa, siamo stati a -5 alla fine del terzo quarto con un Gentile a mezzo servizio e uno Strelnieks in evidente diffcoltà. Il fatto che sia sparito così tutto in 3 settimane, mi fa arrabbiare molto
Noi sportivi abbiamo tanti diritti, ma anche tanti doveri, e sono quelli di rispettare lo stipendio e le persone che vengono a vederci, che oggi hanno avuto tanta pazienza ancora una volta. Abbiamo fatto pochissimo, perchè si può anche perdere, ma non in questa maniera. Mi dispiace, ripeto, per le persone che ci hanno comunque sostenuto e che hanno cantato fino alla fine. Ricominceremo con un video lunedì e martedì con tanto lavoro, che è l’unico modo che conosco per migliorare.”
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