Massimo Giletti, tifoso Virtus Bologna, nel giorno della finale di EuroCup sul Corriere di Bologna: «L’Europa senza la Virtus è come una meravigliosa sinfonia senza un direttore d’orchestra a suonarla».
«Apprezzo da sempre Hackett e anche Shengelia mi sembra decisivo. In generale vince sempre il lavoro di squadra: penso al presidente Zanetti, a Baraldi, a Ronci. In Italia facciamo sempre fatica a riconoscere i meriti di chi sta al vertice, ma i sogni possono diventare realtà solo se alla base c’è un progetto solido».
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