Massimo Bulleri: Dovremo prima di tutto pareggiare la loro carica agonistica

Massimo Bulleri: Dovremo prima di tutto pareggiare la loro carica agonistica

Il tecnico della Dinamo Banco di Sardegna Massimo Bulleri e l'ala Brian Fobbs sono intervenuti stamani nella Club House societaria

Il tecnico della Dinamo Banco di Sardegna Massimo Bulleri e l’ala Brian Fobbs sono intervenuti stamani nella Club House societaria per presentare i temi della prossima gara contro l’Estra Pistoia, valida per la 25esima giornata della Serie A Unipol.

“Le ultime tre partite sono state belle, ma ormai appartengono al passato. Abbiamo voltato pagina e vogliamo scriverne una nuova, altrettanto importante, su un campo storicamente molto caldo e difficile come quello di Pistoia. La loro classifica parla chiaro: sarà una battaglia, e credo che la chiave, prima ancora che la tecnica, sarà l’approccio emotivo. Dovremo prima di tutto pareggiare la loro carica agonistica. Solo dopo potremo iniziare a ragionare su aspetti tattici e tecnici”.

Sull’avversario: “Pistoia ha individualità importanti: penso a Forrest, a Kemp e Paschall, giocatori di grande qualità, capaci di colpire dentro e fuori dall’area. E poi ci sono anche gli italiani come Saccaggi e Della Rosa, molto legati alla piazza e sempre pronti a dare tutto”.

La condivisione delle responsabilità contro Trapani: “Nell’ultima partita abbiamo avuto sei giocatori in doppia cifra, ma non esiste una formula segreta: c’è solo una grande disponibilità reciproca e la volontà di passarsi la palla e aiutarsi in difesa. Sono questi i presupposti alla base di ogni successo”.

Gli aspetti mentali della gara di Pistoia: “Quello di domenica sarà un test mentale molto delicato. Dopo aver affrontato la prima della classe, ora ci tocca l’ultima: un salto pericoloso se non lo si affronta con la giusta maturità. Dovremo “atterrare” nella maniera giusta, con concentrazione e consapevolezza. Quando si vince ogni tanto si generano aspettative limitate, ma quando si inizia a farlo con continuità le aspettative cambiano. Saperle gestire è una delle chiavi per elevare lo status della squadra”.

Su Renfro“Valuteremo tra oggi e domani, ma se continua così viaggerà con la squadra”.

Così invece Brian Fobbs“Sarà una partita difficile, più mentale che fisica. Loro si giocano tanto e scenderanno in campo con grande intensità. Dovremo essere pronti, concentrati e continuare sulla strada intrapresa nelle ultime uscite”.

Sul ruolo in campo“Non ci penso troppo, cerco solo di fare quello che serve alla squadra. Ho già giocato in passato da guardia tiratrice, ala piccola e anche da ala forte. Qualsiasi ruolo mi venga richiesto, io cerco sempre di dare il massimo”.

Sulla presenza della madre a bordo campo“Mia mamma mi supporta sempre, è il mio quarto anno in Europa e lei è venuta a trovarmi ovunque. Cambia il colore della felpa, ma lei è il mio punto di riferimento”.

Sul pubblico del PalaSerradimigni“L’energia inizia da noi, da come giochiamo e da come difendiamo. Se lo facciamo con intensità, il pubblico ci segue. Nelle ultime sei partite vogliamo continuare a spingere con entusiasmo e determinazione”.

Sull’arrivo di Weber“Ha portato grande energia, è un’ottima persona e un eccellente difensore. Passa bene la palla, ci ha già dato una spinta importante e può aiutarci a vincere. Il suo inserimento ci ha migliorato e possiamo essere soddisfatti”.