Marco Tajana, presidente di Legnano Basket, commenta la mancata disputa della gara con Cecina: «Una situazione che non ci piace. Questa mattina Edoardo Roveda aveva qualche sintomo di febbre, ha chiesto un tampone ed è risultato positivo».
«In base agli ultimi protocolli avevamo l’obbligo di fare tamponi o molecolari o rapidi prima della gara. Quello che abbiamo fatto a tutto il team squadra alle 16, e tutti sono risultati negativi. In base al protocollo si poteva giocare».
«Cecina, arrivata qui, ha deciso che non accettava di giocare. Noi e gli arbitri abbiamo parlato con Lega e Federazione che ci hanno detto che si doveva giocare».
«Cecina, alle 17.15 ha deciso di non giocare la gara e tornare a casa. Possiamo capire il loro stato d’animo e paura, ma le regole sono le regole. Gli arbitri hanno fatto quello che si doveva fare e hanno chiuso il referto con la non presenza in campo di Cecina. Questo farà scattare, presumo, il 20-0 a tavolino a nostro favore».
«Io manderò una lettera in federazione in cui si racconta quanto successo, ma chiederemo che si possa rigiocare invece dello 0-20 a tavolino».
«La scelta è loro. Noi abbiamo fatto tutto quello che si doveva fare. Sportivamente poteva farci comodo non giocare».
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