Marco Picchi, presidente del Derthona Basket, ha parlato a Piero Guerrini della storica qualificazione ai playoff al primo anno di Serie A.
Questo un estratto.
“Credo sia un risultato straordinario, frutto del lavoro fantastico del coach Ramondino e dei ragazzi, in un campionato difficilissimo, equilibratissimo verso l’alto e diventato ancora più forte con trasferimenti invernali e primaverili. Mi ha colpito la continuità della nostra squadra, ma un periodo di vera difficoltà” ha detto Picchi.
“Ricordo cinque anni fa i messaggi con il dottor Gavio che diceva “voglio portare il Derthona al vertice”. Ora ci siamo, il sogno è realizzato, il quarto posto è incredibile, ma vogliamo che il sogno continui, tutto questo durerà. Continuiamo a lavorare per crescere, partendo dalla struttura societaria, con collaboratori professionali, un’impronta aziendale” ha continuato Picchi.
“Per quanto riguarda l’Europa è l’approdo naturale per il Derthona. Però si può anche aspettare, valutare, consolidarsi. Sappiamo benissimo che confermarsi al vertice sia più difficile che raggiungerlo” ha continuato il dirigente che ha poi parlato della sfida a Venezia, col fattore campo a favore.
“Non so se avremo tante o poche chance, Venezia è una grande squadra di una grande società e nonostante le difficoltà vissute, nella seconda parte di stagione ha preso a correre. Noi vogliamo fare del nostro meglio e giocarcela e andare più lontano possibile”.
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