Marco Picchi: Protocolli da ripensare. I tempi di reintegro devono essere più brevi

Marco Picchi: Protocolli da ripensare. I tempi di reintegro devono essere più brevi

Marco Picchi, presidente della Bertram Derthona, racconta questi ultimi strani giorni su La Stampa e lancia nuove idee

Marco Picchi, presidente della Bertram Derthona, racconta questi ultimi strani giorni su La Stampa: «Mercoledì era stata riscontrata la positività di un giocatore che aveva mostrato qualche sintomo. Dunque, abbiamo fatto tamponi a tutto il gruppo nello stesso giorno e in quello successivo, i quali hanno fatto emergere altri due casi di contagio. Da quel momento abbiamo continuato a fare test su base quotidiana, che nelle giornate di venerdì e sabato non avevano segnalato ulteriori casi».

«Ieri mattina sono stati effettuati altri tamponi che hanno rilevato due nuovi casi di positività. Di conseguenza, abbiamo mandato tutti i test all’Asl di Alessandria, che ha predisposto per il gruppo lo stop all’attività e il periodo di isolamento fino a un prossimo giro di tamponi molecolari».

«La cosa un po’ strana è che siano emerse positività di elementi che pochi giorni prima erano risultati negativi, forse è anche difficile capire quando conviene testare a seguito di un contatto di un positivo».

Da qui la sua visione: «I protocolli per gli sport professionistici stilati a ottobre 2020 vanno ripensati con urgenza. Oggi, siamo in presenza di un virus diverso e abbiamo i vaccini. Se vogliamo proseguire la stagione dobbiamo aggiornare le normative che la regolano».

E ancora: «Rispetto ai protocolli dell’anno scorso si deve pensare a un reintegro in squadra e a una ripresa degli allenamenti più breve visto che siamo di fronte a casi di positività praticamente asintomatici o paucisintomatici, che potrebbero negatizzarsi nel giro di pochi giorni».