Malcom Delaney è il protagonista di «Uomini e Canestri», la rubrica su Repubblica-Milano di Luca Chiabotti. Ecco alcune sue dichiarazioni.
SULL’OLIMPIA MILANO
«I nostri successi dipenderanno da quanto saremo sani e al meglio nelle partite decisive. Al completo, non ho dubbi che questa squadra possa vincere in Italia e in Europa. Abbiamo più esperienza e siamo più potenti in area rispetto alla passata stagione ma alcuni compagni sono al debutto in Eurolega e hanno bisogno di un po’ di tempo per aggiustare il loro gioco. Onestamente, penso che l’anno scorso avessimo dei problemi di accoppiamento con alcuni degli avversari più forti, mi piace invece guardare alle grandi possibilità di successo che abbiamo oggi. Ma tutto dipenderà dalle nostre condizioni fìsiche nei momenti cruciali».
SULLO SCORSO ANNO
«Anche nelle Final Four non ho giocato bene. Onestamente cerco di non pensare a quello che è accaduto l’anno scorso anche se amo quello che abbiamo fatto come squadra. Preferisco concentrarmi su questa stagione sapendo di poter vincere tutto».
SU GIANMARCO POZZECCO
«L’anno scorso non c’era nel coaching staff dell’Olimpia uno che si relazionasse coi giocatori come Gianmarco Pozzecco. Lo conoscevo come allenatore avversario, divertente e esuberante a bordo campo, lavorare con lui quotidianamente mi dà una carica notevole perché crede sinceramente nelle mie qualità e mi ricorda sempre che tipo di giocatore sono. Dà una grande energia alla squadra e, per me, non è più solo un coach ma anche un amico».
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