Nella splendida cornice della sala A2A BSmart si è svolta questa mattina la Conferenza Stampa di presentazione della Frecciarossa Final Eight, dove sono state presentate le divise che i giocatori della Germani indosseranno a Torino e Coach Alessandro Magro ha presentato la sfida con Napoli.
Ad aprire però le danze è stato il Vice Presidente di Gruppo A2A, Giovanni Comboni: “Siamo lieti di ospitarvi qui da noi perché anche quest’anno A2A è energy partner della Final Eight, nonché accanto da lungo tempo alla squadra che abbiamo visto crescere in questi ultimi 10 anni, abbiamo pensato come Life Company di essere vicini a questa importantissima manifestazione che si svolgerà dal 14 al 18 febbraio a Torino presso l’Inalpi Arena. Ci saranno le prime 8 squadre che al termine del girone di andata hanno conquistato il pass per Torino e si affronteranno in partite ad eliminazione diretta con la finale che si disputerà domenica 18. Siamo una grande azienda, un’azienda del territorio e una life company che lavora anche per valorizzare tutte le realtà di questo territorio e lo sport da sempre presenta elementi di inclusione e socializzazione”.
Dopo l’introduzione di Giovanni Comboni, il microfono passa a Mauro Ferrari, Amministratore Delegato di Germani Trasporti S.p.A e Pallacanestro Brescia: “Grazie a tutti, ed essere qui oggi è per me motivo di grande orgoglio e non avrei mai pensato negli ultimi 25 anni che avremmo fatto tutto questo insieme ad A2A. Per un bresciano essere qui a presentare la Final Eight è fantastico e qualcosa di impensabile. Un ringraziamento ai nostri ragazzi che stanno rappresentando al meglio la nostra città e un grazie al presidente Graziella Bragaglio e alla presenza del comune e di tutti gli sponsor che ci sostengono. Noi il titolo lo abbiamo vinto 12 mesi fa, in questi giorni ho sentito di squadre che vanno a Torino per vincere, mentre noi andiamo a divertirci, perché a prescindere dal risultato, i ragazzi stanno facendo una bella stagione, siamo primi in classifica e stanno giocando con tanta serenità e voglia”.
Rimanendo in casa Pallacanestro Brescia è il Presidente Graziella Bragaglio a prendere la parola: “Un emozione essere qui dentro ad A2A, una società grande e importante, non solo sul panorama bresciano ma anche sul territorio nazionale. La vicinanza di A2A a questo progetto nasce e parte da molto lontano e per noi è veramente una gioia. Oggi vedere A2A sulle maglie che useremo in una competizione molto importante come la Final Eight è un grande orgoglio ma anche una testimonianza dell’affetto dei nostri sponsor. Un ringraziamento a quest’ultimi, perché senza di voi sarebbe molto difficile fare impresa nello sport”.
Ovviamente non poteva mancare il saluto dell’istituzioni presenti nella figura dell’Assessore al Bilancio del comune di Brescia, Marco Garza: “Grazie intanto per l’invito, porto innanzitutto i saluti della sindaca, Laura Castelletti, che purtroppo non è riuscita ad essere qui presente oggi per via di un concomitante impegno istituzionale. Partendo dalle parole di chi mi ha preceduto, lo sport è un valore sociale su cui intendiamo costruire tanto, ma lo sport è anche un valore di brand per il nostro territorio perché vedere là in cima su un giornale il nome della Germani ci aiuta molto a far conoscere la città in giro per l’Italia e non solo. Penso che la nostra Pallacanestro Brescia, sia un esempio di come la cura del piccolo ti permetta di pensare in grande. Si lavora sul campo curando i dettagli, lavorando giorno dopo giorno per crescere, ma si punta in alto e ci vogliono grandi ambizioni. Sarò molto scaramantico, quindi divertitevi a Torino però attenzione sognare non costa niente, quindi sogneremo tutti che ce la possiate fare anche quest’anno”.
A chiudere la prima parte della conferenza è il padrone di casa Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato del Gruppo A2A: “Brescia ha un peso economico e industriale molto importante. Dal punto della coesione sociale, lo sport è un elemento centrale. Graziella Bragaglio e Matteo Bonetti hanno avuto un merito enorme nel riportare il basket a Brescia; poi Mauro Ferrari ha dato lo slancio definitivo che serviva. Per A2A essere vicini alla Pallacanestro Brescia vuol dire essere vicini al territorio. Oggi il Gruppo è presente in tutte le regioni italiane, ma a Brescia c’è il nostro cuore. La Final Eight è un momento importante, una prova generale dei playoff. L’anno scorso ci siamo divertiti molto e anche quest’anno, da grande tifoso, sarò a Torino per sostenere la squadra. Siamo orgogliosi di essere a fianco della Germani Brescia. Inoltre, anche per questa edizione, A2A sarà poi Energy Partner della Final Eight della Lega Basket, una bella manifestazione con grande visibilità. Complimenti alla Lega Basket”.
La seconda parte della conferenza stampa vede Coach Alessandro Magro presentare la sfida con la Generazione Vincente Napoli Basket: “Penso di aver vissuto tutto il percorso di A2A a fianco della squadra e non è un caso che il nostro hashtag dal primo giorno, quando non sapevamo quello che saremmo poi diventati, è Dream Big ovvero sognare in grande. Andiamo a Torino dove giocheremo all’Inalpi Arena, che credo sia uno dei palcoscenici più belli dove esibirsi sia in campo che fuori dal campo perché è un palazzetto perfetto per i grandi balli. Ci siamo guadagnati la possibilità di esserci ancora e ci arriviamo in condizioni emotive completamente diverse rispetto alla passata stagione e questo ci deve far stare molto attenti perché noi abbiamo vissuto la kermesse dell’anno scorso come possibilità di riscatto in un momento di difficoltà per la squadra in campionato. Abbiamo però un gruppo serio che ha affrontato ogni partita con attenzione. Un gruppo che si lascia guidare ed abbiamo un capitano, Amedeo Della Valle, che incarna tutte le qualità umane e tecniche di un leader e non facciamo proclami. Sarà difficile come lo è stato l’anno scorso, ma siamo consapevoli di quello che stiamo facendo perché quello che abbiamo fatto finora non ci dà un premio ma è sotto gli occhi di tutti. Vincere è difficile ma rivincere è ancora più difficile perché l’anno scorso ci poteva essere qualcuno che ci sottovalutasse mentre quest’anno le formazioni ci conoscono bene e dopo quello che abbiamo dimostrato nei primi 2/3 del campionato. Affrontiamo Napoli, una squadra che neanche due settimane fa abbiamo battuto nettamente in trasferta e questo ci deve far stare molto attenti perché avranno voglia di riscatto. Sappiamo quello che proverà a fare Napoli, ma sappiamo anche quello che dovrà fare la nostra squadra. Arriviamo a Torino con grande umiltà, ambizione ma anche consapevolezza di quello che questa squadra è in grado di fare”.
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