Inizia con una vittoria in rimonta la fase ad orologio per l’Urania Milano: all’Allianz Cloud i padroni di casa piombano sul -18 nel secondo quarto, con l’energia difensiva riescono però a ricucire lo strappo e nell’equilibrato finale il sangue freddo premia la squadra Lombarda, successo che vale il 3-2 in classifica nel girone giallo.
Sei tiri ed altrettanti canestri nei primi possessi del match, parità a quota 6 dopo due minuti di gioco. Sorokas realizza 6 punti in un attimo e coach Villa ferma subito il gioco, l’Urania risponde alla grande con il 2+1 di Langston e portando a casa il secondo fallo di Williams. Sorokas corre bene il campo ed è già in doppia cifra, il lungo di casa segna altre due volte ma Milano è troppo molle in difesa, punteggio sul 13-20. Montano realizza da lontano, Meluzzi in comoda penetrazione e con Piunti a lottare sotto i tabelloni è 20-24 al termine del primo quarto.
Con Sodero-Favali gli ospiti raggiungo il +9, Ihedioha guida la squadra sul 35-22 e due perse casalinghe convincono la panchina a chiamare timeout, con soli 2 punti a referto in 4 minuti di secondo periodo. Langston torna a segnare, Williams piazza la tripla e la situazione di Milano continua a peggiorare: squadra in bonus, terzo fallo di Raspino e -18, con sfondamento in attacco. Montano e Piunti provano ad alimentare la rimonta, con grinta l’Urania si riavvicina sul 36-44 dell’intervallo.
Si sblocca finalmente Raivio dopo diversi errori, Chieti capitalizza in attacco tornando sul +10 ma Milano è viva, con un paio di rimbalzi offensivi e le giocate di Langston. Sorokas si fa trovare pronto sul taglio, Montano trova la sua terza tripla (47-52) e grazie agli sforzi in difesa la partita è nuovamente in equilibrio, un solo possesso pieno a dividere le due squadre al 27′. Dopo il timeout è Ihedioha a guidare l’attacco ospite, Raivio contribuisce alla causa anche in difesa e con un tap-in acrobatico di Raspino, condito dal libero supplementare, è pareggio 59-59 ad un quarto dal termine.
Primi tre minuti offensivamente difficili in campo, un solo canestro per Chieti a cui risponde Bossi dall’arco, sorpasso Milano al minuto 34. Sodero punisce da lontano, Sorokas risponde a Piunti e dopo la stoppata di Langston è Williams a segnare il 68-64, minuto di sospensione sul parquet. Bossi realizza ancora da tre, Raivio e Langston riportano avanti l’Urania dalla lunetta e con 25 secondi da giocare è palla alla LUX e 71-70 a tabellone, con sanguinoso 0/2 ai liberi per la guardia di Anversa. Meluzzi manca l’appoggio del sorpasso, Langston recupera il rimbalzo e la sua precisione regala il successo alla squadra di coach Villa: 73-70 il finale all’Allianz Cloud con preghiera di Sorokas che non va a bersaglio.
Milano: Langston 21, Montano 15, Raivio 13, Piunti 11, Bossi 6, Raspino 5, Pesenato 2
Chieti: Sorokas 20, Williams 11, Ihedioha 11, Sodero 10, Meluzzi 8, Bozzetto 6, Graziani 2, Favali 2
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