Primo canestro del match è di Paci, Thomas completa la giocata da tre punti e dall’altra parte è l’ex Laganà a sbloccare la compagine ospite. Bossi da tre risponde all’appoggio di Diouf, Poser fa valere il fisico ed Ellis in contropiede segna il 10-8, per il vantaggio di metà primo quarto. Thomas in precario equilibrio segna dopo la tripla di Laganà, Bartoli impatta bene la gara e l’Orlandina scappa sul +9, timeout richiesto da coach Villa sul parquet. Bossi e Pesenato provano a ricucire, primi punti per Mack e 25-18 il punteggio dopo dieci minuti.
Thomas filtra con la doppia cifra, Vecerina realizza tre canestri in fila e finalmente Walley si sblocca, dopo qualche indecisione offensiva. Piunti lavora bene in pick&roll, Thomas non può sbagliare da lontano ed è 29-33 al minuto 15 del match. Ellis segna, Cipolla risponde e l’americano di casa non si ferma più: schiacciata + appoggio in contropiede, sorpasso Urania e 18 punti personali. Gay da lontanissimo rilancia la Infodrive, Mack replica ma con capitan Piunti è 41-43 lo score all’intervallo lungo.
Primo possesso del secondo tempo e immediata tripla di Laganà, Diouf continua a collezionare rimbalzi e l’Orlandina ritrova i due possessi di vantaggio, Poser per il 49-44 dopo tre minuti. Milano si rifà sotto grazie ai giri in lunetta, spreca però le seconde occasioni conquistate a rimbalzo e la punizione arriva puntuale: Mack si carica l’attacco sulle spalle ed è addirittura +12 il nuovo margine ospite. Thomas prova a scuotere la squadra, le idee però sono poche e Diouf in tap-in (rimbalzo numero 13) segna il 62-48. Montano tenta ad avviare la rimonta, Mack si conferma una spina nel fianco e la correzione di un volenteroso Abega chiude il terzo quarto sul 58-66.
Thomas non si perde d’animo, l’Urania recupera palla e con i tiri liberi si riavvicina riaprendo la sfida, sul -3, dopo la schiacciata di Diouf per la personale doppia-doppia. Mack si rivede in attacco, Piunti porta a casa il 2+1 ed è 72-74 entrando negli ultimi 4 minuti di partita. Gli animi si scaldano, Bossi dalla lunetta fa 2/4 ma ci pensa Thomas a concretizzare un altro recupero, regalando il sorpasso a Milano. Diouf segna e stoppa, Montano dall’arco fa esplodere l’Allianz Cloud ma è parità a tabellone, con la penetrazione vincente di Laganà. Gay e Thomas sbagliano, Mack fa 0/2 ma l’Urania butta letteralmente via il pallone, con 41 secondi da giocare. L’ex di giornata raccoglie dalla spazzatura e appoggia i due punti, Cipolla pareggia ancora e agli ospiti restano 21 secondi per il potenziale ultimo tiro: l’azione muore con palla in mano a Mack ed è supplementare!
E’ subito giocata da tre punti per Piunti + canestro di Bossi, con Gay a rispondere dalla distanza. Cipolla da tre ed il capitano guidano Milano sul +7, dopo il minuto di sospensione l’Orlandina accorcia con doppio-Mack e Vecerina, -3 con timeout Villa. Bossi non brilla ai liberi ma è sufficiente: l’Urania fa suo il match vincendo 93-89 all’overtime!
Secondo successo stagionale per la squadra lombarda, con 5 uomini in doppia cifra. Per l’Orlandina, priva di King, è rimandato l’appuntamento con la prima vittoria.
Milano: Thomas 27, Piunti 14, Cipolla 13, Bossi 12, Montano 11, Walley 6, Abega 5, Pesenato 2, Paci 2
Orlandina: Mack 22, Diouf 12, Gay 12, Laganà 12, Poser 11, Vecerina 8, Ellis 6, Bartoli 6
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